Ecologia

Le ciclabili non fanno i ciclisti, lo dimostrano Cremona e Bolzano

Cremona ha il doppio delle infrastrutture idonee alla ciclabilità di Bolzano ma la metà delle persone che si spostano in bici. Per rendere una città pedalabile, sottolinea Legambiente, bisogna agire sull’intera mobilità

Roma, 29 apr. - (AdnKronos) - A un’elevata dotazione di infrastrutture per la ciclabilità corrisponde un'elevata percentuale di ciclisti urbani? Non sempre questi due elementi viaggiano in parallelo. Cremona, ad esempio, ha il doppio delle infrastrutture idonee alla ciclabilità di Bolzano ma le persone che si spostano in bici sono percentualmente circa la metà rispetto al capoluogo altoatesino. E considerazioni analoghe si possono fare confrontando Reggio Emilia e Pesaro oppure Brescia e Ferrara.

Brescia, ad esempio ha una buona dotazione di ciclabili, cicloparcheggi di scambio, bici a noleggio, una diffusa segnaletica per le due ruote. Eppure solo il 3% degli abitanti si muove quotidianamente a pedali. Ferrara, un’altra città padana altrettanto piatta e altrettanto ricca, ha infrastrutture e servizi analoghi, ma la quota di cittadini che si sposta in bici è nove volte più alta (il 27%) rispetto a quella del capoluogo lombardo.

Pisa non ha nemmeno un terzo delle corsie protette per due ruote che ha Reggio Emilia eppure le percentuali di spostamenti a pedali in tutti e due i comuni sono a un buon livello (sopra il 15%).

Insomma: non bastano le ciclabili a fare i ciclisti. Per rendere una città pedalabile, sottolinea Legambiente, bisogna agire sull’intera mobilità perché ciclisti, pedoni e trasporto pubblico crescono dove si rovesciano le gerarchie, dove cioè andare in auto diventa l’opzione meno facilitata e dove c’è garanzia di sicurezza per l’utenza vulnerabile.

Nonostante questa considerazione, l’estensione media delle isole pedonali presenti nei comuni italiani rimane invariata rispetto agli scorsi anni attestandosi a 0,36 mq per abitante. Sono sei i comuni che superano la soglia di un mq per abitante: Firenze, Cremona, Lucca, Terni, Verbania e Venezia. Sono però ben 20 città ad avere meno di 0,1 mq/ab, e tra queste in tre casi non risulta la presenza di isole pedonali.

La moderazione della velocità nei centri abitati a 30 km/h o addirittura a 20 km/h nei punti più delicati (davanti alle scuole ad esempio) è un altro intervento che, senza incidere più di tanto sui tempi di percorrenza dei veicoli a motore, incentiva l’uso delle gambe per i propri spostamenti. Ormai, Zone30 e Zone20 sono molto diffuse.

29 aprile 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us