Una conseguenza inaspettata dell'effetto serra sui laghi africani. Diventano più poveri.
Il lago Tanganika visto dal satellite OrbView-2. © NASA/Goddard Space Flight Center. |
La maggior parte dei laghi hanno una zona ricca di nutrienti e quindi di plancton nelle zone più profonde; in situazioni normali questa zona si mescola con le acque più superficiali portando a galla i sali minerali.
Il riscaldamento ha reso più difficile il rimescolamento, e quindi il lago Tanganika non si arricchisce più in primavera di nutrienti. Di conseguenza sono diminuite le diatomee e tutto il fitoplancton, la base delle reti alimentari nel lago. Gli autori mettono anche in guardia dall'aumento del riscaldamento; se l'effetto serra procederà, i laghi profondi tropicali diverranno sempre più poveri.
(Notizia aggiornata al 7 luglio 2003)