Sei mesi fa degustava, impavido, l'acqua potabile ricavata da rifiuti destinati alle fogne. Ora Bill Gates torna ad associare il suo nome al tema delicato dell'accessibilità ai servizi igienici. Una toilette "intelligente", economica ed ecosostenibile finanziata dalla Fondazione del fondatore di Microsoft sta affrontando i primi mesi di prove sul campo.
Prove generali. Il prototipo vincitore di un concorso bandito dalla Bill & Melinda Gates Foundation nel 2012, e sviluppato dai ricercatori della Caltech University (USA) è stato installato in due diverse località pubbliche dell'India (tra cui un'università del Kerala) e in uno spazio per container navali in Cina.
2,6 miliardi: le persone nel mondo che non hanno ancora accesso a servizi igienico sanitari adeguati
Impatto zero. Lo scopo è testare alcune delle tecnologie "verdi" di cui la toilette è stata dotata, come la capacità di ricavare acqua pulita e sterilizzata dai rifiuti organici e convertire i residui solidi in fertilizzante e idrogeno. Quest'ultimo, andrà ad alimentare celle combustibili che possano fornire elettricità quando la toilette, che funziona a energia solare, dovesse esaurire le scorte.
Allarme rosso! Una pompa reimmette l'acqua depurata nel cassone dei wc: in questo modo la toilette funziona in totale autonomia, slegata dalla rete fognaria.
E se si rompe? Una rete di sensori segnala il guasto a un operatore, indicando problema e parti mancanti.
L'idea è di istruire personale locale che possa intervenire in caso di rottura di una o più parti, e riparare la toilette rendendola nuovamente accessibile. Troppo spesso, dicono i ricercatori, tecnologie di questo tipo finiscono inutilizzate dopo un guasto banale che nessuno è in grado di riparare.
Servizi accessibili? Sul costo del servizio si può ancora lavorare. Attualmente, una toilette di questo tipo viene circa 15 mila dollari (13.400 euro). Una cifra più alta del tetto massimo di 5 centesimi di dollaro al giorno per cittadino richiesto da Gates, ma che sarebbe ammortizzata dalla lunga vita di ciascuno di questi impianti.