Ecologia

La GIF virale delle temperature

Una rappresentazione particolarmente immediata di come è cambiato il clima dal 1850 ad oggi, che mostra quanto sono vicini i limiti da non superare.

Può una GIF illustrare la complessità dei cambiamenti climatici? Sicuramente, questa elaborata da Ed Hawkins, scienziato del clima all'Università di Reading e University of Reading e autore di uno dei rapporti dell'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change, il gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico), li illustra con molta efficacia.

Come si "legge". L'animazione che vedete mostra i cambiamenti globali delle temperature dal 1850 al 2016. Ogni punto della spirale indica di quanto la temperatura media di un dato mese si è scostata da un valore scelto come riferimento: in questo caso, dalla temperatura media a lungo termine registrata tra il 1850 e il 1900 (il periodo che precede il boom delle attività industriali del 20esimo secolo).

Andamento globale. Come si nota, i cambiamenti climatici non seguono un andamento lineare. Esistono piccole fluttuazioni di anno in anno, dovute per esempio alla variabilità solare, ad eruzioni vulcaniche o a cambiamenti nella quantità di calore accumulata negli strati più profondi degli oceani. Ma è il trend globale che dovrebbe importarci davvero.

Un punto di non ritorno. Infatti, ci stiamo pericolosamente avvicinando verso la soglia dei +1,5 °C rispetto al periodo preindustriale: il limite che durante la Conferenza sul Clima di Parigi (COP21) è stato più volte citato come importante da non superare (negli accordi si citano due valori: "ben sotto i 2 °C" e "sforzi per limitare la temperatura a 1,5 °C", ma, come abbiamo più volte ricordato, mezzo grado di differenza non è affatto una cosa da poco).

Più nel dettaglio. Il grafico qui sotto, sempre di Ed Hawkins, scompone la spirale in una serie di linee, una per anno. Si può osservare che l'influsso di El Niño, sommandosi alle attività antropiche, ha fatto sì che tutti gli ultimi mesi dall'agosto 2015 segnassero un record per le temperature più alte mai registrate in quel periodo.

La spirale scomposta, anno per anno. © Ed Hawkins

Ancora più chiara la situazione esposta, qui sotto, mese per mese. La linea rossa tratteggiata in alto rappresenta il limite di +1,5 °C dalla temperatura media preindustriale (lo "0", nel grafico).

I cambiamenti di temperatura globale mese per mese, dal 1850 ad oggi. © Ed Hawkins

E se non si arresta? Sopra i +2 °C, le conseguenze sul clima terrestre sarebbero tanto drastiche quanto poco prevedibili: rapido scioglimento dei ghiacci e innalzamento del livello dei mari, erosione delle coste, migrazioni climatiche, siccità, inondazioni. Nulla che grafici così eleganti possano esprimere a pieno.

11 maggio 2016 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us