Roma, 13 nov. - (AdnKronos) - Diminuiscono i rifiuti in Italia: è uno dei tanti aspetti di questa crisi. Si produce, consuma e spende di meno e diminuiscono così anche gli “scarti”. Dal 2011 le tonnellate di rifiuti prodotte sono scese da 31,4 milioni a 29,6 milioni, praticamente è sparita una collinetta di spazzatura larga alla base poco più di un campo di calcio e alta 250 metri circa. A rilevarlo è il primo Was Annual Report, dedicato a “L’industria italiana del waste management e del riciclo tra strategie aziendali e politiche di sistema” che verrà presentato a Roma il 19 novembre da Althesys.
“Questi tempi da economia di crisi hanno anche un po’ cambiato il modo di ragionare degli italiani che sono diventati più attenti al riutilizzo delle materie - afferma Alessandro Marangoni, responsabile del Rapporto Was e amministratore delegato di Althesys - La raccolta differenziata è aumentata del 4,6% nell’ultimo triennio ed è diminuito lo smaltimento in discarica (-5,2%)".
Per quanto riguarda l'industria, il rapporto fornirà il quadro complessivo di un settore che, nonostante alcuni importanti progressi, nella sua globalità ancora stenta a incontrare gli obiettivi europei.