Le acque dei Poli racchiudono miliardi di microrganismi che stabilizzano il clima terrestre; se l'uomo non ci mettesse lo zampino.
Fotografia al microscopio a scansione della diatomea Skeletonema punctatum, un'alga unicellulare planctonica, la cui parete cellulare (frustolo) contiene silicio. |
Che accade con l'effetto serra? Se la temperatura si alza, però, come sta accadendo in questi ultimi decenni, i batteri (che, a basse temperature, non riescono ad attaccare la copertura di carbonio) crescono più velocemente e aggrediscono la protezione delle diatomee, rimandando nell'atmosfera il carbonio digerito. In questo modo il sistema diatomee-batteri non blocca più l'eccesso di CO2 che l'uomo produce, e il gas ritorna nell'atmosfera aumentando ancora di più l'effetto serra; che a sua volta aumenta la temperatura anche nelle zone polari, dove vivono le diatomee. Una specie di circolo vizioso senza fine che corre il rischio di aumentare a dismisura il riscaldamento globale.
(Notizia aggiornata al 10 dicembre 2002)