Roma, 10 dic. - (AdnKronos) - Legambiente è una delle associazioni ambientaliste più attive e conosciute, ma cosa pensano e quanto ne sanno gli italiani del 'cigno verde'? Lo rileva una ricerca realizzata da Lorien, stando alla quale la quasi totalità dei cittadini (il 93%) conosce l'associazione che quest'anno festeggia 35 anni. Ma non solo: ad emergere è che Legambiente viene percepita come un vero e proprio marchio che garantisce la sostenibilità ambientale: l’82% vorrebbe che il simbolo garantisse la natura 'green' di alcuni prodotti affiancando, a quello dei singoli prodotti, il proprio logo.
Il 76% sarebbe addirittura disposto a modificare le proprie abitudini di acquisto a favore di prodotti certificati dal logo di Legambiente. Ma quanto sarebbero disposti a pagare, nel concreto, gli italiani per questi prodotti? In media, il 12% in più del prezzo originale, soprattutto se ne venisse garantita la tracciabilità dell’origine (in questo caso, pagherebbero in media fino al 14% in più rispetto al prezzo originale).
In Legambiente gli italiani riconoscono una associazione di cittadini (43%) completamente apolitica (30%), che per il 21% rappresenta una vera e propria icona ambientalista. Sempre più italiani conoscono anche il circolo della propria zona (così per il 17% degli intervistati, contro il 7% rilevato nel 2010). Quattro italiani su 10 desiderano inoltre partecipare attivamente a una delle sue iniziative, l’11% l’ha già fatto.
Tra le iniziative promosse e realizzate dall’associazione, spiccano le campagne di partecipazione attiva (conosciute dal 41% della popolazione), con particolare riferimento a quelle mirate all’ottenimento di imprese meno inquinanti e più sostenibili, e le campagne di formazione e sensibilizzazione (38%), in particolar modo gli incontri di educazione ambientale.
La percezione diffusa è che Legambiente si occupi soprattutto di lotta contro l’inquinamento atmosferico (49%) e di educazione ambientale (40%), elementi fondamentali per i cittadini, che vorrebbero proprio un trasversale aiuto al cambiamento degli stili di vita (così per l’88%). L'associazione promuove iniziative efficaci (61%), in grado di migliorare davvero le problematiche ambientali (52%).