È più corretto parlare di diossine. La parola fa riferimento a un gruppo di 210 composti chimici derivati dalla reazione di cloro con carbonio, idrogeno e ossigeno, diviso in due grandi famiglie: dibenzo-p-diossine (PCDD o diossine) e dibenzo-p-furani (PCDF o furani). Le diossine e i furani sono sottoprodotti indesiderati di alcuni processi chimici e di combustione, ossia non sono prodotti deliberatamente, non avendo alcun utilizzo pratico. La loro particolarità è che sono molto difficili da degradare, si accumulano nel terreno, si insinuano nella catena alimentare e arrivano? infine nei grassi corporei.
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TCDD
diossina Seveso
Diossine, furani e pcb
Ispra
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È più corretto parlare di diossine. La parola fa riferimento a un gruppo di 210 composti chimici derivati dalla reazione di cloro con carbonio, idrogeno e ossigeno, diviso in due grandi famiglie: dibenzo-p-diossine (PCDD o diossine) e dibenzo-p-furani (PCDF o furani). Le diossine e i furani sono sottoprodotti indesiderati di alcuni processi chimici e di combustione, ossia non sono prodotti deliberatamente, non avendo alcun utilizzo pratico. La loro particolarità è che sono molto difficili da degradare, si accumulano nel terreno, si insinuano nella catena alimentare e arrivano? infine nei grassi corporei.
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TCDD
diossina Seveso
Diossine, furani e pcb
Ispra
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