Ecologia

L'ombra nera del Po sulle vongole dell'Adriatico

Finita l'emergenza, finito tutto. Si sono spenti i riflettori delle tv su ciò che si è visto delle 2.800 tonnellate di idrocarburi finiti nel Po. Il Grande Fiume è guarito? No, i veleni ora viaggiano lenti tra anse e isolotti, meno concentrati, meno visibili, ma prima o poi arriveranno al Delta e al mare. E le vongole dell'Adriatico che già muoiono a migliaia? Per adesso hanno altri problemi, pare. (Giorgio Zerbinati, 31 marzo 2010)

IN SINTESI

1)

2)

3)

4)

30 marzo 2010 - A un mese dal disastro del Lambro si continuano ad avvistare chiazze di idrocarburi sulle rive del Po: «L'ultima l'abbiamo intercettata lungo un ramo secondario vicino a San Nazzaro, poco prima di Isola Serafini, tra Cremona e Piacenza», riporta Paolo Trentarossi, di Legambiente Cremona. Nel linguaggio del Grande Fiume, questi rami secondari si chiamano lanche: sono diramazioni dove la corrente rallenta quasi fino a fermarsi, creando lingue di sabbia e isolotti dove il fiume deposita ciò che trasporta. C'era da aspettarselo che rimanessero anche i segni dell'onda nera. Queste anse sono anche una parte delicata dell'ecosistema fluviale perché sono l'habitat fondamentale per la riproduzione di molte specie, soprattutto migratrici, la cui stagione degli amori sarà quest'anno avvelenata dai residui di olio combustibile.

TROPPA PIOGGIA?

Attilio Rinaldi

Daphne

NE RIPARLIAMO TRA DUE ANNI In più, la qualità delle vongole è controllata accuratamente anche dall'Istituto Zooprofilattico e Sperimentale di Ferrara. Resta comunque la preoccupazione per i residui di idrocarburi che nei prossimi mesi potranno scendere con le acque del Po, soprattutto per quelli accumulati nelle lanche: «Con Arpa Veneto e l'Autorità di Bacino del Fiume Po stiamo allestendo un piano di monitoraggio che prenda in considerazione soprattutto quei punti in cui la corrente deposita residui e sedimenti», aggiunge Rinaldi. E di lavoro ce ne sarà per parecchio tempo, Arpa Emilia Romagna ha deciso di intensificare i controlli sulle acque del Po per i prossimi 18-24 mesi, il tempo previsto perché i residui dell'onda nera arrivino infine in mare.

31 marzo 2010
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Immergiti nella storia affascinante della Grande Mela! In questo numero di Focus Storia facciamo un viaggio nel tempo alla scoperta di New York, dalla sua fondazione ai ruggenti anni Venti.

Scopri come un toscano scoprì Manhattan, come i tycoon costruirono imperi economici e come la città si trasformò in una megalopoli verticale. Segui le orme delle potenti first lady, esplora i quartieri malfamati e i teatri di Broadway, e rivivi le emozioni degli stadi e dei palazzetti che hanno fatto la storia dello sport.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e vita quotidiana.

Dedichiamo un ampio speciale al mondo degli animali domestici. Scopriremo come costruire un rapporto solido con i nostri amici a quattro zampe, come prendersene cura al meglio e come interpretare i loro comportamenti. Un dossier ricco di consigli pratici e curiosità per tutti i proprietari di cani e gatti.

Con l'articolo "Così vivremo sotto il mare" ci immergiamo nelle profondità marine per studiare gli habitat degli abissi, mentre l'articolo "La scuola degli astronauti" ci racconta come ci si prepara per esplorare le profondità del cosmo, per svelare i misteri dell'universo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us