Ecologia

In Italia avanza la bioeconomia, vale 241 miliardi e 1,6 milioni di occupati

Il nostro Paese è terzo in Ue dopo Germania (330 miliardi) e Francia (295 miliardi). In Europa il settore dà lavoro a 18 milioni di persone, i dati del Centro Studi di Intesa Sanpaolo diffusi da Materia Rinnovabile

Roma, 11 mar. (AdnKronos) - La bioeconomia avanza nel nostro Paese che si classifica terzo in Europa nel settore con un valore pari a 241 miliardi di euro e circa 1,6 milioni di occupati. Nei cinque maggiori paesi dell’Ue, la bioeconomia, l'economia ecologicamente e socialmente sostenibile, ha un valore che supera 1.200 miliardi di euro con quasi 7,5 milioni gli occupati complessivi. A renderlo noto è Materia Rinnovabile, il primo magazine interamente dedicato all’economia dei flussi di materia di Edizioni Ambiente, attraverso uno studio del Centro Studi di Intesa Sanpaolo.

Nella ricerca, la prima su questo settore realizzata da un privato, viene analizzato il settore della bioeconomia di Italia, Spagna, Francia, Regno Unito e Germania (i paesi della cosiddetta Ue5), e stilata una speciale classifica della bioeconomia europea, dove l’Italia si piazza terza, preceduta da Germania, con un valore della produzione di 330 miliardi di euro, e Francia con un valore di 295 miliardi, e seguita da Spagna, 186 miliardi, e Regno Unito (155 miliardi). Per un totale di 1.200 miliardi di euro e 7,5 milioni di occupati (18 milioni gli occupati totali nei 27 paesi dell’Unione).

A livello globale le esportazioni mondiali di prodotti della bioeconomia, così come classificati dal Centro Studi di Intesa Sanpaolo, ammontavano nel 2012 , "ultimo anno con statistiche di commercio mondiale sufficientemente popolate" come sottolineano i ricercatori, a 2.100 miliardi di dollari, ovvero l’11,4% del commercio mondiale, una quota in netta espansione rispetto all’8,9% del 2007. I prodotti alimentari, con quasi 1.850 miliardi, pesano per il 45% circa sul totale delle esportazioni.

La filiera agroalimentare, nel suo complesso, prosegue lo studio, raggiunge i due terzi del totale, seguita da i biochemicals, che pesano per il 16% delle esportazioni. Un dato che, osservano i ricercatori, "conferma l’importanza che l'impiego delle fonti rinnovabili da parte dell’industria può avere sempre più in prospettiva".

Tra i principali esportatori figurano gli Stati Uniti, la Germania, l’Olanda, la Francia a cui si aggiungono Cina e Brasile, con quote superiori al 4% del totale delle esportazioni mondiali.

Il quadro appare differente dal lato delle importazioni: nel 2012 il principale importatore mondiale è stata la Cina, con una quota vicina al 10% delle importazioni complessive, in netta crescita rispetto al dato del 2008, seguono i paesi del G7 e Olanda e Belgio.

11 marzo 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us