Ecologia

In Italia 13 centrali a carbone, producono un terzo delle emissioni del sistema elettrico nazionale

Impianti da attenzionare da Genova a Brindisi, soprattutto se inseriti nel contesto urbano e vecchi. E servono autorizzazioni più stringenti. L'autorizzazione integrata ambientale, ad avviso di Massimiliano Varriale del Wwf, "dovrebbe essere propedeutica all'attività delle centrali"

Roma, 11 dic. - (AdnKronos) - Il caso di Tirreno Power a Vado Ligure accende i riflettori sulla sicurezza, ambientale e sanitaria, delle centrali a carbone in Italia. E a preoccupare non è solo quell'impianto: “quello di Genova, un impianto obsoleto e proprio dentro la città, quelli di La Spezia e di Brindisi dovrebbero essere attenzionati”, spiega all'Adnkronos Massimiliano Varriale, curatore del rapporto “Carbone: un ritorno al passato inutile e pericoloso” del Wwf.

Attualmente in Italia sono in funzione 13 centrali a carbone (alcune momentaneamente ferme, ma sostanzialmente operative), diverse tra loro per potenza installata e tecnologia impiegata, che nel 2013 sono state responsabili di oltre un terzo di tutte le emissioni del sistema elettrico nazionale, a fronte di un modesto contributo (tra il 12,9 e il 13,7%) al fabbisogno elettrico complessivo.

“La maggior parte degli impianti in Italia viaggia su concezioni di emissione che non sono particolarmente accorte dal punto di vista sanitario e ambientale– aggiunge Varriale - ma questo non significa necessariamente che siano fuorilegge.

"Il punto è che bisognerebbe essere più stringenti quanto si rilascia l'autorizzazione integrata ambientale - continua Varriale - e, in situazioni dove esiste un potenziale allarme sanitario o ambientale, tenersi sui limiti più bassi possibile”.

Il livello di attenzione “dovrebbe essere alzato soprattutto sugli impianti più vecchi e su quelli che insistono nelle aree urbane, adottando le migliori tecniche disponibili e anche avendo il coraggio di dire che certi impianti non sono compatibili. Senza contare poi - conclude Varriale – che a volte le autorizzazioni arrivano con anni di ritardo e nel frattempo l'impianto continua la sua attività. Le autorizzazioni invece dovrebbero essere propedeutiche allla sua entrata in esercizio. Questa è un'anomalia italiana”.

Tra tutte le fonti fossili, rileva il rapporto “Carbone: un ritorno al passato inutile e pericoloso”, il carbone rappresenta la principale fonte di emissioni di gas serra: nel 2012, quasi il 44% della Co2, corrispondente a oltre 13,9 miliardi di tonnellate, è stata originata proprio dalla combustione del carbone. A parità di energia primaria disponibile, le emissioni di Co2 provenienti dalla combustione del carbone arrivano a essere del 30% superiori a quelle del petrolio e del 70% superiori a quelle del gas naturale.

11 dicembre 2014 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Gli eccessi della Rivoluzione francese raccontati attraverso la tragedia delle sue vittime più illustri, Luigi XVI e Maria Antonietta. La cattura, la prigionia, i processi e l’esecuzione della coppia reale sotto la lama del più famoso boia di Parigi. E ancora: come si studiava, e si insegnava, nelle scuole del Cinquecento; l’ipotesi di delitto politico dietro la morte di Pablo Neruda, pochi giorni dopo il golpe di Pinochet; l’aeroporto di Tempelhof, a Berlino, quando era palcoscenico della propaganda nazista.

ABBONATI A 29,90€

Perché il denaro ci piace tanto? Gli studi spiegano che accende il nostro cervello proprio come farebbe gustare un pasticcino o innamorarsi. E ancora: la terapia genica che punta a guarire cardiopatie congenite o ereditarie; come i vigili del fuoco affinano le loro tecniche per combatte gli incendi; i trucchi della scienza per concentrarsi e studiare meglio; si studiano i neutrini nel ghiaccio per capire meglio la nostra galassia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us