Roma, 29 ott. - (AdnKronos) - Sono innovative e hanno saputo meglio delle altre reagire alla crisi. Sono le imprese green che in Italia sono quasi una su due (il 42%). I settori a maggiore densità di imprese che hanno fatto dell’ambiente un fattore di competitività si trovano nell’industria e nell’agricoltura. Lo rivela la Relazione della green economy in Italia, elaborata dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, che verrà presentata il prossimo 3 novembre nella sessione di apertura degli Stati Generali della Green Economy, a Ecomondo-Key Energy-Cooperambiente, in programma a Rimini Fiera dal 3 al 6 novembre.
La relazione è articolata in tre parti: la prima presenta i risultati di un’indagine sulle imprese della green economy in Italia, la seconda disegna un quadro delle tematiche strategiche per la green economy e la terza fornisce dati e spunti internazionali.
Nella prima parte sono prese in esame le aziende che producono beni o servizi ambientali (core green) e quelle che hanno adottato modelli green di gestione (go green) in quattro settori: industria, agricoltura, edilizia, commercio-servizi.
Le imprese core green rappresentano il 27% delle imprese italiane. Tra i settori, il maggior numero di imprese Core Green si registra in Agricoltura con ben il 40,6%. Elevate anche le presenze nell’Industria con un rilevante 35,4%, come pure nell’Edilizia, dove ormai sono tante le aziende specializzate in riqualificazioni energetiche o soluzioni per la bioedilizia: raggiungono un 38,8%. E cominciamo ad avere presenze numericamente importanti anche nei servizi, con un 12,8% per Commercio, alberghi e ristorazione e un 19,5% per Trasporti, immobiliari, servizi finanziari e altri.
Ma c’è un altro dato di grande importanza: le imprese italiane che, pur non producendo beni e servizi green di elevata valenza ambientale, hanno però ormai intrapreso la strada di un sistema di gestione orientato, per comportamenti e iniziative, in direzione green adottando standard ambientali elevati sia nei processi produttivi, sia nella progettazione dei prodotti: sono imprese Go Green e rappresentano il 14,5% e il numero più alto si trova nell’industria (25,8%), mentre l’agricoltura rappresenta il 15,5%.
La quarta edizione degli Stati Generali della Green Economy è organizzata dal Consiglio Nazionale della Green Economy, composto da 64 associazioni di imprese green, con il ministero dell’Ambiente e il ministero dello Sviluppo Economico e il supporto tecnico della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.