Roma, 23 ago. (AdnKronos) - Una riflessione sui fondamenti morali dell’impegno per cause ambientali e sociali, per la ricerca della sostenibilità. Ne discuteranno attivisti per i diritti umani e degli animali, uomini e donne che lottano contro i cambiamenti climatici, imprenditori e dipendenti pubblici al servizio del bene comune: l'appuntamento è dal 30 settembre al 2 ottobre ai Colloqui di Dobbiaco, laboratorio d’idee per una svolta ecologica che si tiene dal 1985 nella cittadina altoatesina.
'Volere e Dovere sulla strada verso l'era solare' è il titolo dell'edizione 2016 dei Colloqui che vedrà, tra i relatori, don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e dell'associazione Libera e Dorothee Häußermann, portavoce del movimento tedesco Ende Gelände per fermare il carbone e proteggere il clima.
Ancora. Luigina Mortari che dirige il dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia dell’Università di Verona e che porta avanti da molti anni il discorso della cura per il benessere dell’altro, Christian Felber, fondatore di Attac Austria e tra i primi promotori della 'Banca Democratica', ed Elke Mack, professoressa di Scienza sociale cristiana ed Etica sociale presso la Facoltà di Teologia cattolica dell'Università tedesca di Erfurt, studiosa cattolica tra le più importanti in Germania.
Dopo temi come il denaro, il benessere, il suolo e il turismo dolce, i Colloqui di Dobbiaco 2016 rifletteranno così sulle basi morali dell’impegno sociale ed ecologico, in un'edizione che anche quest'anno sarà ad 'impatto climatico zero': il viaggio e il soggiorno dei partecipanti, la stampa e l’invio dei materiali e le varie attività organizzative produrranno circa 16 tonnellate di CO2, impatto che sarà 'compensato investendo in progetti destinati alla tutela dell’ambiente in altri luoghi.