IllusiOcean: un viaggio tra le meraviglie del mare attraverso il linguaggio delle illusioni

Oggi, 19 maggio 2021, nell'Aula magna dell'Università di Milano-Bicocca è stata presentata IllusiOcean, la mostra ideata e coordinata da Paolo Galli, docente di ecologia dell'Università di Milano-Bicocca: un viaggio tra le meraviglie dei nostri oceani attraverso affascinanti illusioni capaci di alterare la percezione della realtà degli esploratori in modo divertente e sorprendente. Si potranno così osservare la biodiversità del mare delle Maldive avendo l'impressione di essere all'interno di un sottomarino, scoprire i misteri delle creature che abitano i fondali marini tra pareti ricoperte di specchi, ammirare la vegetazione e i pesci che popolano i nostri oceani percorrendo un labirinto.

Tra gli scopi della mostra dedicata al mare quello di sensibilizzare la società civile, le scuole di ogni ordine e grado, il mondo accademico e la comunità scientifica sull'importanza di raggiungere gli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite per il decennio delle scienze oceaniche per lo sviluppo sostenibile (2021-2030). In particolare l'Obiettivo 14: conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine.

In occasione della presentazione della mostra - patrocinata dalla Società italiana di Ecologia - per rappresentare l'impegno comune delle istituzioni e dei partner coinvolti, le sedi dell'Università di Milano-Bicocca e di alcune scuole superiori, Palazzo Mondadori e la Mole Antonelliana sono state illuminate di blu, il colore delle acque dell'oceano.

IllusiOcean è un progetto itinerante che partirà il primo ottobre da Milano per poi spostarsi in altre città italiane: a Milano la mostra sarà visitabile fino al 31 gennaio 2022. I contenuti della mostra saranno presentati anche all'interno del Padiglione Italia durante EXPO2020 Dubai.

Ma IllusiOcean sarà fruibile anche online, in esclusiva sul sito di Focus: grazie alla modalità immersiva la visita virtuale si snoderà attraverso le stanze delle illusioni per scoprire numerose curiosità sul mare e i suoi abitanti.

Il percorso espositivo si snoda lungo tre aree tematiche:

• la prima propone sei stanze in cui il visitatore può immergersi nel mondo delle illusioni, ciascuna in grado di raccontare un aspetto riguardante il mare: dalla biodiversità degli ecosistemi marini tropicali al problema dell'inquinamento da plastica;
• la seconda area mette in mostra 30 gigantografie scattate da alcuni tra i più grandi esperti di fotografia subacquea, tra i quali Massimo Boyer, raffiguranti le suggestive illusioni create dalla natura che rendono ancora più spettacolari i nostri oceani, come il mimetismo di alcune specie di pesci o il fenomeno che genera l'effetto delle cascate sottomarine a Mauritius, nell'Oceano Indiano;
• la terza area è dedicata ai lavori svolti dagli studenti del licei scientifici Vittorio Veneto e Luigi Cremona (di Milano) e dell'Istituto tecnico agrario Emilio Sereni (di Roma): negli ultimi mesi circa 500 studenti hanno infatti partecipato ai "Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento" progettando e realizzando parti della mostra - modelli dei fondali marini, giochi scientifici, cartelloni illustrativi, disegni e audio guide per i visitatori.

Grazie alla collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino il visitatore potrà rivivere la magia e l'illusione del cinema grazie a un montaggio di film muti e sonori dedicati al mare.

Sarà inoltre possibile ammirare ricostruzioni di modelli di animazione del pre-cinema ispirati all'ambiente marino.

Nel corso della presentazione sono intervenuti ancheGiovanna Iannantuoni, rettrice dell'Università di Milano-Bicocca, Carlo Mandelli, amministratore delegato di Mondadori Media, e Raffaele Leone, direttore di Focus.

«La salute del mare è una delle priorità fissate dall'Agenda 2030 dell'Onu che Milano-Bicocca sposa in pieno per essere protagonista del cambiamento. Dal restauro delle scogliere coralline alla ricerca sull'inquinamento marino causato dalla plastica, da tempo i nostri ricercatori studiano soluzioni di sviluppo sostenibile che tutelino i nostri oceani e le sue risorse. Questa iniziativa, grazie all'utilizzo dell'affascinante linguaggio delle illusioni, ci permette di portare il tema della sostenibilità in ambito marino al centro dell'attenzione del grande pubblico», ha dichiarato Giovanna Iannantuoni.

«Natura, ambiente, ricerca e innovazione sono da sempre nel dna del mondo Focus e, con questa collaborazione, si rafforza l'impegno dei nostri brand leader nella divulgazione scientifica anche a favore della promozione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda Onu 2030. Con le proprie iniziative Focus offrirà infatti un contributo attivo per la sensibilizzazione del grande pubblico su temi di stretta attualità, soddisfacendo la curiosità degli appassionati di scienza, la chiave migliore per scoprire e capire il mondo», ha dichiarato Carlo Mandelli.

Una curiosità sull'origine della partnership con Focus l'ha raccontata Raffaele Leone: «Quando ho conosciuto il professor Paolo Galli e mi ha parlato della mostra che aveva in mente, gli ho subito proposto la partnership di Focus. Il mare e la sua salvaguardia, materie di cui si occupa Galli, sono argomenti familiari per noi di Focus. Le illusioni ottiche sono poi una magia che ci ha sempre appassionato e coincidenza volle che quel giorno stava arrivando in edicola la nostra copertina sulle illusioni ottiche. Da quella congiunzione astrale non poteva che nascere il sodalizio della mostra. Sodalizio che rientra nel progetto più ampio di radicamento di Focus nel territorio per farne una realtà editoriale multiforme. Questa iniziativa con l'Università Bicocca ne è una sintesi esemplare».

Ma l'esperienza di IllusiOcean non si limita alla mostra. Da questo mese e durante tutto il periodo dell'esposizione, prenderà il via un ricco programma di iniziative promosse da Focus e Focus Junior: laboratori didattici digitali per le scuole, webinar con scienziati e giornalisti, e contenuti speciali sui magazine per sensibilizzare i lettori sul mondo marino e per approfondire attraverso la lente della scienza i temi dell'iniziativa.

Qui sotto il video con i palazzi degli enti coinvolti nell'iniziativa illuminati di blu.