Roma, 12 nov. - (AdnKronos) - Il Sud prende lo slancio sulla raccolta del vetro e nel 2013 registra un +8,3% rispetto all’anno precedente ma la Sicilia rasta il fanalino di coda. I dati arrivano da Coreve, il Consorzio per il Recupero del Vetro da imballaggi, secondo cui la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggi in vetro in Italia nel 2013 ha raggiunto una media di 28,9 kg per abitante, con sensibili variazioni nel suo funzionamento tra il Nord, il Centro e il Sud.
Nel 2013 il mezzogiorno ha registrato il più consistente balzo in avanti nella raccolta del vetro arrivando ad una media di 17,8 chilogrammi per abitante l’anno, un quantitativo ancora lontano dai 28,9 chilogrammi della media nazionale, ma che dimostra come si sia imboccata una strada che permetterà di raggiungere risultati rilevanti in Sicilia, però, la raccolta media è di 6,1 kg per abitante, ben 11,7 in meno rispetto a quella del Sud in generale.
Tutte le Province, anche se in proporzione diversa,restano ben al di sotto della media del Sud dell’Italia. In provincia di Palermo, ad esempio, la raccolta del vetro è di soli 4,7 chilogrammi per abitante l’anno, al di sotto della media regionale, così come a Messina, che raccoglie 4,8 chilogrammi per abitante. Le province che superano la media regionale sono Trapani con 12,2 chilogrammi per abitante, Ragusa con 9, Caltanissetta con 6,9 e Siracusa con 6,4 chilogrammi per abitante, ultima in classifica Enna con 3,3 chilogrammi.
Questi dati dimostrano, dunque, in Regione ci sono ancora margini molto ampi di crescita per la raccolta differenziata degli imballaggi in vetro. È in questo contesto che si colloca il Convegno 'Raccolta differenziata del vetro, costo o opportunità?' promosso da Coreve, il Consorzio per il Recupero del Vetro da imballaggi e da Anci, l’Associazione dei Comuni d’Italia, per sottolineare tutti i benefici che una crescita della quantità e qualità della raccolta del vetro può garantire alle amministrazioni locali e ai cittadini.
"La raccolta differenziata degli imballaggi in vetro è un esempio di gestione intelligente delle risorse del paese. Infatti non solo permette di preservare l’ambiente, rendendo marginale l’uso della discarica per i rifiuti di imballaggi in vetro, ma mette in grado l’industria di risparmiare energia e ridurre le emissioni di gas serra" commenta Franco Grisan, Presidente del Coreve. Far crescere la raccolta differenziata laddove ci sono ancora margini e migliorarne la qualità permette di ottenere grandi benefici ambientali, ma anche economici.
Il beneficio economico di un comune di 30.000 abitanti che raccoglie 29 kg/ab anno di vetro sarebbe pari a 201.000 euro l’anno (contributi CoReVe più risparmio dello smaltimento in discarica) mentre scende a 90.000 euro se la raccolta è di 13 kg/ab l’anno.
I benefici per un comune di 100.000 abitanti arriverebbero a 670.000 euro con una raccolta di 29 chilogrammi per abitante ma di soli 113.000 con una raccolta di 13 chilogrammi. Nel 2013 la raccolta differenziata del vetro ha evitato agli italiani costi per lo smaltimento in discarica pari a circa 150 milioni di euro e corrisposto ai Comuni, tramite il sistema Coreve, 46,5 milioni di euro.