Ecologia

Il carsharing piace ma i giovani non rinunciano all'auto di proprietà

Roma, 14 set. - (AdnKronos) - Il carsharing piace ma mai come l'auto di proprietà. Lo rileva un ricerca effettuata a livello europeo da Goodyear insieme a ThinkYoung, secondo cui l’85% dei giovani ha espressamente dichiarato che tra 10 anni sarà in possesso di un automobile. Questa aspirazione tra gli studenti italiani è ancora più forte, tanto da raggiungere il 90% delle preferenze, con il car-sharing che si conferma comunque un servizio essenziale per il 65,5%.

Dall'indagine, realizzata su un campione di oltre 2.500 studenti universitari di età compresa fra i 18 e i 30 anni, emerge, dunque, che la maggior parte degli intervistati (59.3%) prevede che, nei prossimi anni, la grande sfida dell’industria automobilistica sarà costruire veicoli dotati di tecnologie rispettose dell’ambiente, orientati all’efficienza e alla riduzione dei consumi.

Fra le priorità individuate dai giovani italiani per il prossimo decennio: costruire veicoli efficienti nella gestione del carburante (24.1%), dotati di “smart intelligence” (17.1%) e pneumatici adattativi e rispettosi dell’ambiente (18.1%).

La maggior caratteristica richiesta ai pneumatici è proprio quella di ricevere maggiori “informazioni” durante la guida: un sensore che indichi la necessità di cambiare una gomma o segnali un guasto è per il 41,6% degli italiani la prima richiesta, seguita dalla necessità di efficienza sui consumi anche in relazione all’ambiente e alle condizioni metereologiche (28,6%).

Sempre in ottica di diminuzione delle emissioni di CO2, risultano significative le proposte di costruire gomme che creino energia per l’auto (28,2%) e che siano completamente biodegradabili (25,5). “I giovani europei non vogliono passare alla storia come una generazione che è rimasta a guardare,” dichiara Jean-Pierre Jeusette, direttore generale del Centro di Innovazione Goodyear in Lussemburgo.

“Le pressioni sull’ambiente continuano ad aumentare e i giovani si aspettano che l’industria automobilistica e quella dei pneumatici siano in prima fila per trovare soluzioni alla sfida della riduzione delle emissioni". Un altro ambito di interesse per l’industria automobilistica e IT è quello delle vetture senza guidatore, su cui gli operatori stanno lavorando e investendo.

Dalla ricerca emerge però che la maggior parte degli intervistati (77,7%) preferirebbe che la guida autonoma fosse medio o limitato ad alcune funzione base. A determinare questa preferenza, la scarsa fiducia nell’affidare la guida completamente alla tecnologia, il costo e una minore protezione della propria privacy.

Quando è stato chiesto ai giovani europei quali fossero le sfide dell’industria automobilistica e dei sistemi di trasporto, solo il 27% degli intervistati considerano una priorità l’investimento nei mezzi di trasporto pubblici. Questo valore in Italia è molto più alto e tocca il 41,8% segnando una forte discontinuità rispetto agli altri paesi.

Non a caso gli italiani si dimostrano anche molto sensibili dal punto di vista legislativo: oltre all’incentivo all’uso dei trasporti pubblici (43%), sono infatti ritenuti fondamentali la fissazione di criteri di emissioni di CO2 (il 42,5%) e l’adozione di veicoli efficienti dal punto di vista dei consumi (37.5%).

14 settembre 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us