Rimini, 5 nov. - (AdnKronos) - La green economy è una nuova forma di economia che tiene conto del capitale naturale, cioè del patrimonio di risorse fisiche e biologiche disponibili, da cui derivano i servizi, fondamentali per la vita, offerti dagli ecosistemi. Ma non è facile fare una valutazione economica del patrimonio naturale. Secondo una stima, compiuta nel 2011, il valore dei servizi offerti dal capitale naturale sarebbe tra 125.000 e 145.000 miliardi di dollari (il Pil mondiale del 2011 è stato di 75.000 miliardi di dollari).
E' quanto emerso da una delle sessioni tematiche di approfondimento degliStati Generali della Green Economy che si sono aperti oggi a Rimini in occasione di Ecomondo. La valorizzazione e la tutela di questo patrimonio passano attraverso 4 proposte: migliorare e semplificare la normativa di tutela rendendo più incisivi gli strumenti economici; promuovere la contabilità ambientale integrandola nei conti economici e nei bilanci; coinvolgere maggiormente il settore privato anche attraverso accordi ambientali e l’uso di strumenti di mercato; contenere il consumo del suolo anche attraverso il recupero e la riqualificazione delle aree urbanizzate e del patrimonio abitativo esistente e l’adozione di misure per rafforzare il risanamento, la bonifica e il recupero di aree industrializzate.