Che in mare finisca di tutto - inquinanti e prodotti di scarto - è noto. Ma che i pesci possano morire a causa delle particelle antiodoranti contenute in alcuni capi d'abbigliameno, come i calzini, è quantomeno curioso. Eppure un ricercatore americano l'ha dimostrato. (Andrea Porta, 26 aprile 2008)
I vostri calzini potrebbero essere tossici. Bella scoperta, direte voi, basta dargli un'annusata dopo una giornata passata in piedi, magari con le scarpe da ginnastica e sotto la pioggia. No, niente di tutto questo: qui parliamo di pericoli per l'ambiente. Alcune tipi di calzini e certi tessuti impiegati per confezionare capi d'abbigliamento contengono infatti microparticelle d'argento, note per le loro proprietà antibatteriche e anti odoranti. A quanto emerge da uno studio di Troy Benn della Arizona State University (Usa), però, queste particelle avrebbero effetti dannosi sull'ecosistema.
Argento in mare. Secondo il ricercatore - che ha messo alla prova la sua teoria lavando ripetutamente in lavatrice sei paia di calzini anti puzza e misurando la concentrazione di microparticelle nello scarico - l'argento rilasciato giungerebbe facilmente, attraverso le fogne, nei fiumi e nei mari. In particolare, è un tipo di microparticelle a dare più problemi: sono quelle agli ioni d'argento, che possono essere assimilate dai pesci che le "respirano" attraverso le branchie. Insomma, meglio l'odore di piedi...