Roma, 13 lug. -(AdnKronos) - Zero rifiuti in hotel, ristoranti, stabilimenti balneari e bar e buone pratiche da diffondere tra i cittadini. Parte dalla costiera sorrentina la sfida per un turismo sostenibile che diventi punto di riferimento per tutta Italia.
Pioniere dell'iniziativa l'hotel Conca Park di Sorrento, primo in Italia ad aderire al progetto 'Zero Waste' e premiato nel 2014 per essersi distinto nella corsa all'azzeramento dei rifiuti. "Noi - spiega all'Adnkronos Mariella Russo, titolare del Conca Park - abbiamo raggiunto l'80 per cento di raccolta differenziata, eliminato tutto il monouso e le porzioni monodose dai nostri reparti, eliminato la plastica e introdotto una serie di materiali riciclabili o compostabili, inserito dispenser per limitare i consumi di acqua. Ma il progetto, ideato da Antonino Esposito, è valido se cresce e coinvolge gradualmente tutta l'Italia. Questa è la nostra sfida".
Una sfida che parte ora dal comune di Massa Lubrense che sulla spinta del successo ottenuto dal Conca Park ha deciso di adottare questa politica e diffonderla tra gli esercizi di tutto il suo territorio. Per presentare l'iniziativa, sabato 18, in collaborazione con Zero Waste Italy e la partnership di Legambiente e Slow Food, si terrà nella cittadina tra i due golfi, una giornata di eventi tra spettacoli e seminari, per sensibilizzare cittadini ed operatori economici. Da non perdere: la sfilata con abiti ri-fashion e la rappresentazione teatrale della commedia brillante 'Benvenuti in zero waste Milano-Napoli'. A ottobre Massa Lubrense ospiterà poi i primi corsi di formazione 'Turismo Zero Waste'.