Ecologia

Grani antichi, più resistenti e adatti alle intolleranze alimentari

Lo dimostra una ricerca congiunta, fra istituti scientifici e agricoltori, nell'ambito del progetto Life "Semente parTEcipata". Tra i vantaggi di questo sistema produttivo, i costi di produzione inferiori con minore consumi energetici.

Roma, 23 mar. - (AdnKronos) - Le antiche varietà di grano, più ricche per biodiversità genetica, sono anche quelle che meglio resistono alle variazioni climatiche. E non solo: possiedono migliori caratteristiche qualitative e nutrizionali e sono più adatte per l’alimentazione di persone con intolleranze alimentari che interessano una percentuale sempre maggiore di popolazione. Lo dimostra una ricerca congiunta, fra istituti scientifici e agricoltori, nell'ambito del progetto Life "Semente parTEcipata".

A renderlo noto è Navdanya International, l’associazione fondata dall’ambientalista indiana Vandana Shiva, in occasione della tappa aretina del Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato. Il progetto ha come scopo la conservazione del germoplasma del frumento duro (Triticum turgidum subsp durum L.) e di altre specie di grano. Obiettivo: ottenere varietà adatte a ogni ambiente di coltivazione capaci di resistere meglio alle variazioni climatiche, caratteristica non riscontrabile nelle varietà maggiormente coltivate e prodotte dall’industria sementiera.

“La selezione delle sementi - spiega Mariagrazia Mammuccini, vicepresidente e portavoce in Italia di Navdanya International - sarà svolta insieme agli agricoltori che potranno poi mantenere e riprodurre autonomamente i semi, diventando in questo modo custodi attivi della biodiversità". Il progetto inciderà "positivamente sul reddito degli agricoltori, dato che i costi di produzione diminuiranno e sarà incrementato il valore dei prodotti ottenuti da una filiera integrata locale”.

Si favorisce così un sistema produttivo che necessita di minori consumi energetici, permette una riduzione degli interventi colturali e mantiene la fertilità del suolo, stabilizzando le produzioni nel rispetto dell’ambiente circostante. Le varietà ottenute saranno selezionate anche per migliorare le caratteristiche qualitative e nutrizionali e in particolare si prevede di incrementare il loro grado di tolleranza da parte delle persone che soffrono di sensibilità al glutine (gluten sensitivity GS) di tipo non celiaco.

L’incidenza della sensibilità al glutine in Italia è del 25%. La disponibilità, quindi, di prodotti a base di frumento con ridotta capacità di attivare reazioni intolleranti, risulta di estrema importanza, non solo per le persone con la "gluten sensitivity", ma anche per un’alimentazione dedicata all’infanzia. Il progetto inoltre favorirà la realizzazione di filiere integrate che vedranno coinvolti oltre agli agricoltori anche i trasformatori come pastai, pasticceri, rivenditori e consumatori.

“La selezione partecipativa evolutiva - dichiara Stefano Benedettelli coordinatore scientifico del progetto - ricalca in piccolo i percorsi che avvengono normalmente in natura nell'evoluzione delle specie ed è solo rispettando le leggi della natura che è possibile un sostanziale risparmio energetico. L'utilizzo di materiale seminativo adattato all'ambiente di coltivazione è un modo per rispettare le esigenze produttive senza compromettere l'equilibrio ambientale”.

Il progetto Life Semente parTEcipata vede coinvolti come capofila il Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell'Ambiente dell'Università di Firenze e come partner Navdanya International Onlus, la Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia, Firab (Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica), la Provincia di Grosseto, la Regione Marche e l'Ente Regionale Terre Toscane.

Inoltre parteciperanno al progetto aziende agricole toscane, siciliane e delle Marche, campi sperimentali, in cui gli stessi agricoltori saranno soggetti attivi per lo studio e la selezione del frumento duro con miscugli di antiche varietà.

23 marzo 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Immergiti nella storia affascinante della Grande Mela! In questo numero di Focus Storia facciamo un viaggio nel tempo alla scoperta di New York, dalla sua fondazione ai ruggenti anni Venti.

Scopri come un toscano scoprì Manhattan, come i tycoon costruirono imperi economici e come la città si trasformò in una megalopoli verticale. Segui le orme delle potenti first lady, esplora i quartieri malfamati e i teatri di Broadway, e rivivi le emozioni degli stadi e dei palazzetti che hanno fatto la storia dello sport.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e vita quotidiana.

Dedichiamo un ampio speciale al mondo degli animali domestici. Scopriremo come costruire un rapporto solido con i nostri amici a quattro zampe, come prendersene cura al meglio e come interpretare i loro comportamenti. Un dossier ricco di consigli pratici e curiosità per tutti i proprietari di cani e gatti.

Con l'articolo "Così vivremo sotto il mare" ci immergiamo nelle profondità marine per studiare gli habitat degli abissi, mentre l'articolo "La scuola degli astronauti" ci racconta come ci si prepara per esplorare le profondità del cosmo, per svelare i misteri dell'universo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us