Ecologia

Gli 'angeli dell'ambiente', il Wwf celebra le sue guardie volontarie

Sono oltre 300 e combattono ogni giorno contro i crimini di natura, un fenomeno che in Italia registra un reato ogni 43 minuti. Una festa per loro il 5 dicembre in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato

Roma, 3 dic. - (AdnKronos) - Oltre 300 guardie volontarie che operano in tutta Italia per combattere ogni forma di illegalità ambientale e di crimini contro la natura che minacciano, impoveriscono e distruggono la biodiversità. Un fenomeno che in Italia registra un reato ogni 43 minuti, dall’uccisione di specie protette al commercio illegale di fauna e flora tutelate fino alla pesca illegale. Il Wwf Italia dedica il prossimo 5 dicembre, Giornata Internazionale del Volontariato, ai Rangers del Panda, i nostri "angeli dell'ambiente" che offrono il proprio tempo e il proprio impegno in maniera del tutto gratuita e volontaria.

Gli oltre 4 milioni e 700mila volontari italiani, come riporta l’ultimo censimento Istat 2013, sono una realtà preziosa ed insostituibile: costruiscono ogni giorno silenziosamente una società più vivibile e sostituiscono spesso le carenze delle Pubbliche Amministrazioni. Sono circa 1.500 i volontari che in Italia sostengono il Wwf in tutti gli ambiti di attività, dalle azioni sul campo, alla relazione con le istituzioni per la tutela del territorio, alla testimonianza dei valori e degli obiettivi dell'associazione.

“Tra i nostri volontari, un compito speciale viene svolto dalle guardie volontarie del Wwf: donne e uomini appassionati, competenti e coraggiosi che non si fermano davanti a nessun ostacolo, uniti tra loro dalla passione per la natura, per il rispetto della legalità e dall’impegno civile", dichiara Donatella Bianchi, presidente del Wwf Italia.

"Grazie a loro - sottolinea la presidente del Wwf Italia - vengono salvati da ogni genere di crimine luoghi, animali, diritti delle persone e, soprattutto, vengono difesi i diritti di chi non ha voce e possibilità di difendersi: la natura, gli animali, le piante".

Guardie volontarie particolarmente attive nelle aree più "calde" del bracconaggio, come le circa 30 “aree trappola" disseminate dal nord al sud del Paese, dalle Valli bresciane al Delta del Po, dall’Appenino ligure a quello tosco-emiliano, dalla Maremma alle isole pontine, nella Provincia di Salerno e la baia Domizia, per poi scendere fino al Pollino, all’area di Crotone, in Aspromonte, e nella Sicilia centrale.

Ma chi sono questi "angeli dell'ambiente"? Si tratta di veri e propri pubblici ufficiali, armati solo di radio, trasmittenti, binocoli, macchine fotografiche, carta e penna, computer e cellulari, che hanno svolto almeno un anno di attivismo nell’associazione e seguito specifici corsi di preparazione con superamento di esami. Sono oltre 300, distribuiti sul territorio nazionale con 50 nuclei attivi, dalle valli bresciane allo Stretto di Messina.

Ogni anno dedicano oltre 55mila ore alla difesa dell’ambiente, con migliaia di accertamenti di violazioni ambientali e centinaia di mezzi illeciti di caccia recuperati in oltre 20 anni di attività volontaria.

Spesso la loro azione si completa tramite la collaborazione con le Forze dell’ordine sul territorio, dal Corpo Forestale dello Stato ai Carabinieri. Trecento volontari, contro un esercito di cementificatori, sparatori e inquinatori.

Per far conoscere da vicino il loro lavoro, sono stati organizzati diversi appuntamenti tra cui la mostra “Stop ai crimini di natura” al Museo Civico di Storia Naturale di Trieste e la serata del 12 dicembre a Firenze su “Bracconaggio:una strage cui porre fine” in collaborazione con lo Sportello EcoEquo del Comune di Firenze.

3 dicembre 2014 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us