Milano, 15 set. (AdnKronos) - Creare una Carta etica dell'agronomo che contribuirà alla Carta di Milano attraverso progetti concreti. È questo l'obiettivo del VI Congresso mondiale degli agronomi che si apre oggi a Expo.
Un luogo scelto non a caso, perché l'Esposizione, in questi mesi, "ha permesso di parlare - spiega il presidente Conaf, Andrea Sisti - di un tema importante quale l'alimentazione". Expo, aggiunge "è un termometro di trasparenza che consente di conoscere le diverse realtà dei tanti Paesi partecipanti. Il nostro ruolo come agronomi è di aver costruito un padiglione che parla di contenuti in maniera tecnica, ma anche alle persone come dimostrano i messaggi lasciati nel 'libro dei ricordi'", presente all'interno del padiglione.
"Con il congresso mondiale - aggiunge Sisti - andremo alla sintesi della discussione per creare la Carta etica dell'agronomo che contribuirà alla Carta di Milano attraverso dei progetti. Quello che anima le persone sono i progetti, una carta priva di progetti evidentemente non ha futuro".
Il congresso mondiale coinvolge tutto Expo, con 48 tavoli tematici in altrettanti padiglioni, dove si svilupperanno le sei sessioni di lavoro, che daranno vita alla Carta dell'Agronomo. Protagonisti agronomi internazionali, addetti ai lavori e rappresentanti delle istituzioni.