Se l’è chiesto anche Sony, con il progetto FutureScapes al quale partecipano designer, futurologi, scrittori e utenti che possono pubblicare la loro idea di come sarà il mondo tra tredici anni. E in molti lo immaginano più verde di oggi.
“FutureScapes è un progetto collaborativo voluto da Sony e Forum for the Future”
Come sarà il futuro -Immaginare il futuro, prossimo o remoto, è una delle attività che l’uomo non ha mai abbandonato. Tutti, prima o poi, si perdono nei pensieri e si fantasticano più grandi, più vecchi, in un mondo diverso perché cambiato dal tempo. Questi pensieri solitari ora hanno anche una casa sul web, grazie a Sony e all’associazione Forum for the Future, che hanno realizzato il progetto FutureScapes. Un grande contenitore di pensieri e di visioni su come sarà il nostro pianeta tra appena 13 anni, nel 2025, espressi in brevi video da circa tre minuti.
Green future - Come sempre, quando si pensa al futuro, non si può fare a meno di riversare in esso i nostri desideri e le nostre paure. Tra queste paure c’è, ed è molto presente in FutureScapes, quella della qualità dell’ambiente in cui vivremo. Tutti i contributi finora pubblicati - al momento sono quattro - hanno l’ambiente al centro del futuro al 2025. Ma con scenari diversi, da quello dell’iper innovazione a quello della sopravvivenza centralizzata, passando per la ridefinizione delle prospettive e la proprietà condivisa di molti beni che oggi riteniamo personali.
Spunti di riflessione - Non sono certo profezie come quelle dei Maya, anche perché tutti gli scenari fino a ora pubblicati sembrano decisamente troppo avanzati per essere ambientati in un futuro così vicino. Certo è che temi come l’energia e il risparmio energetico, il benessere collettivo e la qualità della vita, le risorse limitate e l’aiuto che può dare la tecnologia per sfruttarle in maniera più razionale e senza sprechi sono il filo conduttore dei quattro scenari. E, allora, se spunti di riflessione devono essere è bene iniziare a riflettere: il 2025 è vicino, come sarà? (sp)
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