Roma, 29 mag. (AdnKronos) - Latti vegetali. Broccoli, cavoli, cavolfiori e verze. L'alimentazione veg offre la sua alternativa alimentare, in termini nutrizionali e di sapore, al latte vaccino. "E' anacronistica una Giornata del latte in un periodo storico in cui c'è un problema di surplus. Inoltre il latte, insieme alla carne, è uno degli alimenti a più alto impatto ambientale per la sua produzione", dice all'Adnkronos la vegCoach Roberta Bartocci, biologa nutrizionista.
Poi il "latte è per i vitelli e non per gli umani. Non è naturale se non quello materno per il lattante. Nutrienti, come calcio e magnesio, ad esempio, si trovano ben disponibili, in broccoli, cavoli, cavolfiori, verze. A seguire nei cereali integrali e nei semi oleosi, soprattutto mandorle e sesamo. Tra l'altro, l'alimentazione vegana è più ricca rispetto a quella onnivora di magnesio, minerale fondamentale tanto quanto il calcio".
Ma come trovare un sostituto del latte simile per consistenza e sapore? "Ci sono latti vegetali di vari tipi: soia, riso, mandorla, avena, cocco. Meglio provarne diversi perché c'è variabilità tra i produttori", spiega la nutrizionista. Anche per i formaggi ci sono delle alternative vegetali come il 'parmigiano veg': "Si fa con un bicchiere di mandorle pelate, mezzo bicchiere di lievito in scaglie, un cucchiaino di sale grosso e mezzo cucchiaino di erba cipollina secca - suggerisce la nutrizionista - Tutto tritato nel mixer, si tiene in frigo e si usa come il parmigiano: il lievito in scaglie ha, infatti, un sapore che ricorda il famoso formaggio italiano".
"La letteratura scientifica - spiega Bartocci - ci dice sempre di più che è meglio rivolgersi alle proteine vegetali". Non solo: "In un documento dell'Oms sull'osteoporosi a proposito delle indicazioni sull'alimentazione non c'è scritto da nessuna parte di consumare latte e latticini, mentre si suggerisce di ridurre sodio, alcol e fumo, consumare frutta e verdura, fare attività fisica, mantenere un peso adeguato".