Roma, 27 nov. - (AdnKronos) - Non chiamatelo semplicemente 'alimento', perché il latte è un vero e proprio tesoro che può essere utilizzato tanto contro l'amianto quanto per produrre energia. Una vera e propria miniera di opportunità che conta su una produzione italiana da circa 11 milioni di tonnellate di latte l’anno, in gran parte destinato alla produzione di formaggi (un milione di tonnellate all’anno) che comporta una rilevante quantità di siero di latte, derivato del processo industriale. Ed è qui che si nasconde un tesoro.
Se ne può infatti ricavare biogas e produrre energia, oppure utilizzarlo per rendere inerti le fibre di amianto; è un prezioso ingrediente contro l’invecchiamento e per rafforzare il sistema immunitario; migliora le rese dei formaggi Dop. Le opportunità non mancano. Un esempio? Italiano è il brevetto della Chemical Center di Castello d’Argile, che permette di togliere la parte di cemento dalle lastre di Eternit e poi di distruggere le fibre di amianto con un trattamento termico a 180° C, utilizzando proprio il siero di latte.
Un altro ambito di applicazione è quello energetico. “Il siero può essere fermentato con adeguati microrganismi per produrre molecole più semplici, quelle di metano ed etanolo - spiega Federico Baruzzi, ricercatore all’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari del Cnr di Bari - e le tecnologie necessarie sono ampiamente disponibili sul mercato”.
Insomma, un caseificio può generare l’energia termica ed elettrica necessaria a produrre formaggi e a refrigerarli. Lo fa già il Caseificio Moro di Motta di Livenza (Treviso) che ricava circa il 75% del fabbisogno energetico dai suoi scarti industriali. Il siero alimenta anche un florido commercio mondiale: 6 miliardi di euro nel 2013, in crescita del 30% sul 2011. L’Italia produce 8 milioni di tonnellate all’anno di siero di latte. Ora, il 60% viene destinato all’alimentazione animale; il 40% all’uso umano (come ingrediente di latti per l'infanzia, cioccolato, confetteria, gelati, salse, salumeria, farmaci e cosmetici e altro ancora).
Ma questo derivato potrebbe alimentare, al di là degli usi tradizionali, nuove industrie e posti di lavoro. I possibili utilizzi del siero di latte saranno discussi nel convegno “Le nuove frontiere della trasformazione del siero del latte: da costo a valore aggiunto”, in programma il 2 dicembre a Milano al Palazzo delle Stelline. Il convegno, coordinato da Claudio Peri, professore emerito dell'Università degli Studi di Milano e patrocinato da Fedagri, è organizzato da Dairy Tech, fiera professionale dedicata alle tecnologie di lavorazione e confezionamento per il comparto lattiero-caseario.
DairyTech e fa parte del mondo Ipack-Ima, mostra internazionale di riferimento per il packaging di Fiera Milano e debutterà il prossimo anno nei padiglioni di Fiera Milano, pochi giorni dopo l’apertura di Expo 2015 e contemporaneamente a Ipack-Ima, dal 19 al 23 maggio 2015.