Ecologia

Dagli inceneritori al biogas, ecco il nuovo 'business' dei rifiuti

La denuncia di Vignaroli (M5s): "A Cupinoro nessuna bonifica, i soldi se li sono mangiati"

Roma, 12 giu. - (AdnKronos) - Il nuovo business dei rifiuti si chiama biogas. Non ha dubbi Stefano Vignaroli, Vicepresidente della Commissione bicamerale d'inchiesta per il ciclo illecito dei rifiuti, che all'Adnkronos parla della situazione della discarica di Cupinoro a Bacciano, temporaneamente chiusa, sulla quale pende un progetto di realizzazione di un impianto a biogas e Tmb. “Tra tutti i siti del Lazio – afferma Vignaroli – Cupinoro è quello più a rischio e che preoccupa di più”. La soluzione è realizzare un impianto a biogas? “Prima erano gli inceneritori, adesso invece il nuovo business è il biogas”.

Quanto alla situazione economica del sito, afferma Vignaroli, “il sindaco fa il gioco delle tre carte”. In particolare, il deputato del M5 si riferisce ai fondi che dovevano essere accantonati per il post mortem; soldi dei contribuenti, che dovevano servire per la bonifica del sito e la messa in sicurezza dopo la chiusura. Ma la “ copertura della discarica non è una bonifica e i soldi se li sono mangiati”. La situazione dunque è poco chiara tanto che “la Corte dei conti ha aperto un procedimento contro il sindaco e la Bracciano Ambiente”.

“La prassi, in queste situazioni è dare sempre la colpa all'amministrazione precedente” commenta Vignaroli annunciando che quanto prima “convocheremo il sindaco Sala in commissione ecomafia per riferire sulla situazione e faremo in modo che il bilancio venga reso pubblico”. Il problema però è che “comunque vada pagheranno i cittadini”.

12 giugno 2015 ADNKronos
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Gli eccessi della Rivoluzione francese raccontati attraverso la tragedia delle sue vittime più illustri, Luigi XVI e Maria Antonietta. La cattura, la prigionia, i processi e l’esecuzione della coppia reale sotto la lama del più famoso boia di Parigi. E ancora: come si studiava, e si insegnava, nelle scuole del Cinquecento; l’ipotesi di delitto politico dietro la morte di Pablo Neruda, pochi giorni dopo il golpe di Pinochet; l’aeroporto di Tempelhof, a Berlino, quando era palcoscenico della propaganda nazista.

ABBONATI A 29,90€

Perché il denaro ci piace tanto? Gli studi spiegano che accende il nostro cervello proprio come farebbe gustare un pasticcino o innamorarsi. E ancora: la terapia genica che punta a guarire cardiopatie congenite o ereditarie; come i vigili del fuoco affinano le loro tecniche per combatte gli incendi; i trucchi della scienza per concentrarsi e studiare meglio; si studiano i neutrini nel ghiaccio per capire meglio la nostra galassia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us