Rimini, 11 nov. (AdnKronos) - La prima edizione di quella che all’epoca si chiamava Ricicla si tenne dal 16 al 19 ottobre 1997: 230 aziende presenti, 16.000 i visitatori. Oggi si chiama Ecomondo e, tanto per fare un paragone, nel 2015 i visitatori sono stati oltre 103mila, le imprese espositrici 1.200.
"In quel periodo creare un Expo delle imprese dedicate al riciclo dei rifiuti sembrava avventato”, ricorda Edo Ronchi, presidente della fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Basti pensare che ben il 90% dei rifiuti prodotti in Italia finiva in discarica. La produzione italiana ammontava a 100 milioni di tonnellate. Appena il 4% veniva riciclato. Il 6% finiva nei termocombustori.
La fiera di Rimini e il suo presidente Lorenzo Cagnoni hanno però creduto su un tema emergente e oggi Ecomondo rappresenta il punto di riferimento e di incontro della green economy. "Ecomondo – sottolinea il presidente Cagnoni – è un progetto che Rimini ha ideato, sul quale abbiamo scommesso all’epoca, e che ha avuto certamente un percorso positivo”.