La notizia è energicamente importante: gli scienziati americani del Lawrence Livermore National Laboratory stanno provando ad ottenere una stella da un raggio laser super concentrato. Il loro obiettivo è di creare una fusione nucleare, per ricavare energia pulita.
“Verrà usato il laser più potente al mondo. Dubbi sulla sicurezza.”
Da qui al 2012 - L'esperimento comincia questa estate, ma il programma prevede di indagare gli effetti scientifici e i risvolti economici, della produzione di energia pulita per alimentare città e industrie. Lo studio durerà fino alla fine del 2012.
Il laser più grande del mondo - Nel laboratorio è stato allestito il più grande raggio laser mai creato sul pianeta, che non viene proiettato all'aria aperta: viaggia all'interno di speciali tubature, dove si carica di energia correndo per più un miglio. Il fascio viene poi sezionato in 192 raggi, che vengono concentrati in un unico punto, all'interno di una speciale capsula. L'energia concentrata in tale punto, colpisce due isotopi dell'idrogeno, che si possono estrarre dall'acqua marina. Il risultato dovrebbe essere un calore simile a quello che c'è all'interno del sole e un'energia con pressione tale da comprimere e fondere i due atomi.
Dubbi e poche certezze - Tra gli scenziati di tutto il Web impazzano le teorie e le domande, mentre la popolazione Californiana, dato che il centro è a pochi chilometri da San Francisco, ha sollevato non pochi dubbi sulla sicurezza dell'esperimento. Comunque il centro di eccellenza americano ha ovviamente pensato alle radiazioni che la fusione nucleare normalmente produce: la camera di contenimento ha delle pareti che sono spesse quanto un braccio. Ma, solo dopo l'esperimento, si potrà finalmente sapere quale è l'effetto di accendere una stella sulla Terra.