Roma, 6 mar. - (AdnKronos) - Il 45% degli edifici in vendita o in affitto è in classe energetica G. La stima che mette insieme gli annunci pubblicati sia da professionisti (agenzie e costruttori) sia da privati, arriva dal portale Immobiliare.it. Secondo la rielaborazione dei dati forniti all'Adnkronos, è in classe A+ e A solo il 4% degli edifici. Seguono le classe B e C con il 5%, la classe D con il 6%, classe E con il 7% e classe F con l’ 8%. Il rimanente 20% degli annunci di case in vendita o in affitto non indica una classe specifica.
A trascurare maggiormente l'indicazione della certificazione energetica dell'immobile sono i privati che sorvolano soprattutto quando l'annuncio riguarda l'affitto. Eppure le regole sono chiare. E' infatti obbligatorio per legge, fornire la certificazione energetica della propria casa per i contratti di affitto, di compravendita, per le donazioni e altri trasferimenti a titolo gratuito e al momento della pubblicazione dell'annuncio di vendita e di affitto.
Guardando i regolamenti edilizi comunali, da un report di Legambiente emerge che sono 557 i Comuni che sottolineano l'obbligatorietà della certificazione energetica per gli edifici. Sono 69 quelli che prescrivono per i nuovi edifici e le ristrutturazioni che si raggiunga minimo la classe B, 44 in Lombardia, 9 in Trentino Alto Adige, 4 in Friuli Venezia Giulia, 3 in Veneto, 2 ciascuno nelle Marche e nel Lazio,1 in Puglia, in Liguria, in Toscana, in Sicilia ed in Campania.
Tra i miglior esempi su come ribadire l'obbligatorietà della certificazione energetica a livello comunale Legambiente cita il Comune di Fiesole, in provincia di Firenze, che prevede l'obbligo di realizzare edifici in classe A, già dal 2013, per la parte relativa alla climatizzazione sia in caso di nuovi edifici sia in quello di rifacimento dell'impianto.
Esempi importanti vengono dalle due province autonome di Bolzano e Trento, a cui va aggiunto il comune di Udine che hanno stabilito nei loro regolamenti energetico-ambientali l'obbligo della certificazione CasaClima (certificazione nazionale nel caso di Trento) in classe B per tutte le nuove costruzioni e le ristrutturazioni totali.
Significativa la scelta di Catania. Con il regolamento edilizio in vigore dall'aprile 2014 la classe energetica A diventa obbligatoria per tutti i nuovi edifici e per quelli in ristrutturazione. Inoltre, è stato introdotto l'obbligo di dotazione del fascicolo di manutenzione dell'immobile: per quanto concerne gli interventi di messa in sicurezza sismica e ri classificazione energetica (a partire dalla classe A) si potranno ottenere sgravi sugli oneri di costruzione.