Julia Butterfly Hill, una ragazza americana di 23 anni si arrampica su una sequoia alta settanta metri (da lei battezzata “Luna”) per protestare contro l’abbattimento di una foresta millenaria nel Nord della California da parte della Pacific Lumber, società per la raccolta e trasformazione del legname. Convinta di rimanerci soltanto un paio di settimane, Hill rimase su “Luna” fino al 1999. Vivendo su una traballante piattaforma a sessanta metri da terra, ha sopportato la fame (per la difficoltà di ricevere i rifornimenti), la stanchezza, il freddo e le tempeste, ma alla fine ha vinto ottenendo dalla Pacific Lumber l’accordo che ha permesso di salvare “Luna” e gli alberi vicini.