di Peppe Croce
Uno studio del CNR ha misurato le quantità di sostanze stupefacenti disciolte nell'aria di alcune grandi città italiane. Torino capitale della cocaina, Firenze della marijuana.
"Torino dannata, Palermo casta e pura, Firenze si fa le canne..."
Aria drogata -
L'analisi del CNR - Lo studio si intitola "Airborne psychotropic substances in eight Italian big cities: Burdens and behaviours" ed è abbastanza complesso, perché non si limita a misurare la quantità di ogni singola sostanza in ogni singola città. Al contrario, le concentrazioni vengono confrontate con parametri climatici come vento, umidità e temperatura, ma anche con altri noti inquinanti come le PM10 dello smog.
I risultati - Alla fine dello studio, che è un "follow up" di una precedente ricerca dedicata alla sola città di Roma e alla sola cocaina, si scopre che nelle otto municipalità prese in considerazione i livelli di sostanze psicotrope sciolte nell'aria non sono elevatissimi ma comunque ben misurabili. Nel complesso Torino è la città più drogata e Palermo la più casta, mentre Firenze preferisce i cannabinoidi. Probabilmente per via dei tanti studenti universitari presenti nel capoluogo toscano.