Roma, 10 giu. - (AdnKronos) - Sfrutta al massimo la luce naturale, riducendo così il consumo di energia elettrica. E' il padiglione Messico che, grazie alla tripla membrana che ricopre la struttura, si aggiudica il '“Towards a sustainable Expo', riconoscimento che Expo Milano 2015, in collaborazione con il ministero dell’Ambiente, assegna alle strutture che si sono distinte per i più elevati standard di architettura sostenibile.
L’obiettivo del premio è dare visibilità alle misure di sostenibilità adottate dai Padiglioni al fine di fornire ai visitatori esempi di comportamenti virtuosi per l’ambiente. È stato il Politecnico di Milano, con un team di esperti guidato dall’architetto Luisa Collina, a verificare l’utilizzo e la varietà delle strategie di sostenibilità. Le soluzioni progettuali adottate dall’architetto del Padiglione Messico Francisco López Guerra sono risultate altamente sostenibili aggiudicandosi il riconoscimento per la categoria “Progettazione e Materiali dei Padiglioni” .
Oltre al Messico solo l’Irlanda e tre imprese (New Holland Agricoltura, Carlsberg Italia e Lavazza) hanno ricevuto questo riconoscimento. I parametri di architettura sostenibile del progetto “Towards a sustainable Expo” sono gli stessi utilizzati dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (United Nations Environment Program, Unep) e si dividono in diverse categorie, tra le altre: efficienza energetica, uso efficace di materiali, gestione degli sprechi, efficienza nella distribuzione dell’acqua e impiego delle strategie di riciclaggio.