Roma, 27 ott. -(AdnKronos) - 'Ad Halloween dona una casa al pipistrello'! E' l'iniziativa lanciata dal Parco Natura Viva di Bussolengo per prossimo il weekend di festa. Temuti e scacciati da grandi e piccini, i mammiferi alati vengono quasi sempre tirati in ballo nella notte più spaventosa dell'anno.
Eppure sono più di 60.000 le famiglie italiane che convivono con intere colonie di pipistrelli, offrendo loro rifugio nelle 'batbox' di legno installate in balcone o in giardino. E il guadagno è incomparabile: i pipistrelli sono infatti i migliori insetticidi sulla piazza e arrivano a far fuori fino a duemila insetti per notte.
"In questo periodo i pipistrelli si stanno preparando ad affrontare il freddo invernale trovando rifugio nei siti di ibernazione, come grotte o caverne", ricorda Caterina Spiezio, responsabile ricerca e conservazione del Parco Natura Viva.
"Installare adesso una batbox significa garantire a questi piccoli mammiferi volanti un porto sicuro per il riposo diurno quando, un po' intontiti, si sveglieranno per affrontare di nuovo la bella stagione delle cacce notturne". Anche perché, la progressiva frammentazione degli habitat e il massiccio utilizzo di pesticidi che ne stermina le prede, non fa ben sperare per la vitalità delle loro colonie. "I pipistrelli sono animali innocui, ottimi bioindicatori della qualità dell’ambiente", spiega Paolo Agnelli, chirotterologo e curatore della collezione del Museo di Storia Naturale di Firenze.
"In Italia esistono 35 specie di pipistrelli, ognuna fortemente specializzata in un'abilità: chi adatto alla vita di città, chi a quella del bosco. Sono proprio questi ultimi - spiega Agnelli - ad avere vita più dura, perché scompaiono gradualmente i grandi alberi maturi in cui si rifugiano e gli ambienti naturali dove cacciano".
Ambasciatrice di questa emergenza la Nottola gigante, specie classificata come "criticamente minacciata" dalla Lista Rossa dell’IUCN, che non viene più avvistata in Italia da due anni.