Roma, 13 set. (AdnKronos) - Startup, associazioni, agricoltori, consumatori, buon cibo: sono gli ingredienti principali del tour che porterà 'L'Alveare che dice sì!', la piattaforma per gli acquisti di prodotti freschi e a km0, e Seeds&Chips, il Global Food Innovation Summit, in giro per l’Italia dal 24 settembre al 15 ottobre per raccontare come l’innovazione sta cambiando il modo di pensare e fruire il cibo. Il tour si articolerà in 6 tappe: da Torino a Bari, passando per Milano, Bologna, Roma e Napoli.
Ogni tappa durerà due giorni e sarà un’occasione importante per presentare l’attività delle startup, conoscere i produttori e scovare le eccellenze territoriali. Cene e aperitivi all’aperto, dibattiti e incontri: ogni piazza toccata dal tour si trasformerà in un Food Innovation Village, piccoli festival dell’innovazione e della sharing economy in cui le persone potranno condividere idee, scoprire e provare con mano le iniziative delle varie startup: dal social eating alla lotta agli sprechi.
I protagonisti saranno la filiera corta e la Food Innovation: a bordo di un Food Truck, con cameraman e storyteller a seguito, si percorreranno 1.000 km, toccando sei città per raccontare l’Italia dei contadini, le tipicità locali ma soprattutto l’innovazione nel settore cibo. Il tour prenderà il via a Torino il 24 settembre in occasione del Salone del Gusto Terra Madre dove sosterà fino al 25 settembre per poi proseguire verso Milano (29-30 settembre), Bologna (1-2 ottobre), Roma (6-7 ottobre), Napoli (8-9 ottobre) e si concluderà a Bari (14-15 ottobre).
Ad animare le varie tappe saranno oltre 30 startup che, sotto l’ala organizzativa di Seeds&Chips - Global Food Innovation Summit (III edizione a Milano 8-11 maggio 2017), porteranno l’innovazione in piazza, per far provare agli italiani tutte le realtà che promuovono socialità e sharing economy. Come Gnammo, portale di social eating, e Last Minute Sotto Casa, piattaforma che permette ai negozianti di vendere ai cittadini del proprio quartiere i prodotti alimentari invenduti a fine giornata a prezzo scontato. A supportare l'evento anche Cucina Mancina, la food community per i 'mancini alimentari': vegetariani, vegani o chi soffre di intolleranze o allergie.
Il tour sarà anche occasione per L'Alveare che dice sì! di incontrare i contadini e presentare i loro prodotti: un giorno a tappa sarà quindi dedicato all’incontro con i produttori e alla visita alle aziende agricole, per conoscere le storie, i gusti e i profumi di tradizioni locali e secolari che continuano a fare la storia dei territori.
Accanto a L’Alveare che dice sì! e Seeds&Chips, oltre a Last Minute Sotto Casa e Gnammo, ci saranno anche Fanceat, la startup che realizza box contenenti ingredienti per realizzare a casa i menù dei grandi chef, Addento, che promuove proteine alternative, Orti Alti, startup che segue il processo di realizzazione e gestione di orti pensili, Rebox, che presenta i suoi contenitori contro lo spreco di cibo, e Responsability Food Care, il progetto che concilia cultura e cibo sostenibile.