Roma, 25 mag. (AdnKronos) - Oltre 48mila alunni coinvolti in 48 Comuni di tutta Italia, 478 scuole partecipanti e 37.150 chilogrammi di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) raccolti. Sono i numeri della quarta edizione di Raee@scuola, il progetto promosso dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) insieme al Centro di Coordinamento Raee (Cdc Raee), con il supporto operativo di Ancitel Energia&Ambiente e il patrocinio del ministero dell’Ambiente.
Partita lo scorso mese di ottobre da Alessandria, la campagna ha coinvolto nell’arco di 8 mesi 48.848 studenti di 2.357 classi elementari e medie con l’obiettivo di insegnare la corretta modalità di gestione e smaltimento di questa tipologia di rifiuti. Negli Istituti si sono svolti incontri di formazione, è stato distribuito un kit informativo e gli alunni sono stati invitati a portare da casa i 'piccoli' Raee che in famiglia non venivano più usati - telefonini, stampanti, giochi elettronici, phon - e a conferirli in appositi contenitori posizionati all’interno delle scuole.
L’attività di micro raccolta si è protratta per tre settimane; nel periodo di raccolta, il materiale intercettato è stato ritirato dagli addetti del servizio di igiene urbana del Comune, che si sono occupati della gestione e del trasporto al Centro di Raccolta Comunale. Testimonial della campagna è stato Baz, il comico della trasmissione Colorado.
Nel corso della conferenza stampa finale della campagna sono stati premiati i Comuni nei quali si sono registrati i migliori dati di raccolta: Montevarchi e San Giovanni Valdarno (Arezzo), Mira (Venezia), Cerveteri (Roma), Pescara, Casal Velino (Salerno) e Pisticci (Matera); i ragazzi delle scuole di Siena, Pistoia e Feltre (Belluno) hanno invece vinto i tre premi del concorso creativo per la migliore foto di classe scattata con i Raee.
"Nel passaggio dall’economia lineare a quella circolare - spiega Filippo Bernocchi, delegato Anci Energia e Rifiuti - le materie prime seconde provenienti dai Raee giocano un ruolo fondamentale. Ogni italiano produce ogni anno in media 14,7 kg di Raee ma di questi solo poco più di 4 kg pro capite, pari a circa il 30% dell’immesso sul mercato, viene correttamente raccolto e avviato al recupero. Secondo la Nuova Direttiva Raee 2012/19/UE, già recepita anche dal nostro Paese, la soglia minima da rispettare non si baserà più sui chilogrammi raccolti per ogni abitante, ma sul rapporto tra i quantitativi raccolti e la media delle nuove apparecchiature immesse sul mercato nei tre anni precedenti. Dal 2016 si dovrà raccogliere il 45% dell’immesso sul mercato, per poi passare al 65% nel 2019: un obiettivo importante da raggiungere anche attraverso campagne mirate di educazione ambientale".
"Attraverso questa campagna abbiamo spiegato agli alunni che, quando affrontiamo il tema della corretta gestione dei rifiuti, un futuro diverso parte anche dai piccoli gesti", osserva Viviana Solari, Project Manager progetto Raee@scuola.