Una catena di terremoti e numerose eruzioni vulcaniche sconvolsero a tal punto la Terra, durante l'ultimo periodo di vita dei dinosauri, da provocare cambiamenti drastici nel clima. Queste sarebbero le cause principali dell'estinzione dei dinosauri, secondo una ricerca statunitense che contraddice la "vecchia" teoria sulla scomparsa degli animali preistorici.
Secondo la teoria ipiù accreditata, la fine dei dinosauri è stata data dall'impatto di un asteroide. Quest'ipotesi è ora parzialmente messa in discussione da una nuova ricerca. |
I dinosauri non sarebbero scomparsi in seguito all'impatto sulla Terra dell'asteroide Chicxulub, quello per intenderci che ha lasciato un cratere grande 180 chilometri nella penisola dello Yucatan in Messico e che molto spesso viene additato come il responsabile dell'estinzione di questi animali.
Una ricerca pubblicata sulla rivista dell'Accademia americana delle scienze (PNAS), afferma infatti che il meteorite Chicxulub avrebbe colpito la Terra 300.000 anni prima della scomparsa dei dinosauri, avvenuta 65 milioni di anni fa a cavallo tra la fine del periodo Cretaceo e l'inizio del Terziario.
Terremoti e eruzioni. Chi è stato dunque il killer dei dinosauri? Secondo la paleontologa Gerta Keller, diverse calamità naturali sarebbero state diverse calamità naturali. Nel periodo precedente alla scomparsa, infatti, era in corso una violentissima attività sismica che, per esempio, portò alla formazione dell'altipiano indiano di Deccan.
Il colpo di grazia. A peggiorare la situazione una serie di eruzioni vulcaniche sconvolsero il pianeta a tal punto da rendere l'aria irrespirabile, cambiando il clima con un forte effetto serra.
Un asteroide, probabilmente anche più d'uno, tuttavia ci fu, ma non è stato l'unico “colpevole”, perché colpì un pianeta già "ferito" da vari sconvolgimenti naturali.
(Notizia aggiornata al 3 marzo 2004)