Per la gioia di chi ama le diete ipocaloriche, il latte appena munto sarà presto già bello che scremato. Ad Auckland, in Nuova Zelanda, in una fattoria biotech chiamata ViaLactea, un giorno si sono accorti che una mucca, Marge, produceva naturalmente latte povero di grassi, nonché ricco di oli omega-3, utili a prevenire malattie cardiovascolari. Marge ha generato altre vacche simili a lei, capaci cioè di produrre lo stesso latte della madre. Ed ecco che alla ViaLactea le sperimentazioni genetiche sono partite: anche se il "gene del latte scremato" non è ancora stato identificato con esattezza, i ricercatori affermano di essere sulla buona strada, tanto da promettere, entro il 2011, il lancio commerciale del latte speciale nonché dei suoi altrettanto speciali derivati.