Un viaggio infernale per riprodursi. È quel che succede ai pinguini imperatore e che è raccontato ne La marcia dei pinguini.
Riprese complicate dalla temperatura polare, da venti glaciali e da qualche imprevisto. Come quello raccontato dal regista Luc Jacquet (nella foto mentre gira alcune scene del film), quando due operatori si sono persi nella tempesta. Furono salvati in extremis. |
Impatto 0... A intrufolarsi - con il minor disturbo possibile - sono state 28 persone, guidate dal regista, il biologo francese Luc Jacquet: insieme hanno raggiunto una colonia di pinguini imperiali (tra le 40 conosciute in tutto il mondo) che si riunisce ad Adelie, a qualche centinaio di chilometri dal polo scientifico francese di Duont d'Urville, in Antartide.
| Con loro hanno vissuto per tredici mesi, seguendo il ciclo annuale di vita della colonia. Attenti a non interferire nei canti d'amore, prima, e nella lotta per "salvare l'uovo dal ghiaccio", poi. |