Cosa hanno in comune un pesce e un cono gelato? Per ora nulla ma ben presto potrebbero essere “collegati” da una proteina.
Il merluzzetto bruno (Trisopterus cuscus) vive nelle gelide acque del Nord Atlantico e per proteggere il suo organismo dal freddo usa una proteina presente nel sangue che impedisce, alle temperature polari in cui si muove il pesce, la formazione di cristalli di ghiaccio proprio nel sangue. Questa proteina, che non sarà estratta dal pesce ma sintetizzata in laboratorio con tecniche genetiche, potrebbe essere presto usata per la lavorazione industriale dei gelati. L'ingrediente "in più", abbassando la temperatura a cui si formano i cristalli di ghiaccio, permetterebbe una migliore conservazione e un minore utilizzo di grassi e crema nei gelati.
La richiesta per l'utilizzo di questa proteina geneticamente modificata è stata fatta in Inghilterra dalla Unilever, una multinazionale presente anche in Italia nel mercato dei surgelati e dei gelati.