Animali

Trovato un altro pesticida nemico delle api

Oltre ai famigerati neonicotinoidi, si è scoperto molti pesticidi alterano il comportamento degli insetti anche a dosi molto basse.

Gli insetticidi sono considerati indispensabili per la protezione della maggior parte delle colture industriali. Ma, come altri prodotti umani, hanno effetti collaterali: in particolare, insieme a quelli nocivi, distruggono anche insetti benefici, per esempio quelli che impollinano le colture stesse.

Api, mosche, bombi e farfalle sono pesantemente colpiti dai cosiddetti agrofarmaci. Le api in particolare, fondamentali per coltivazioni come quelle degli alberi da frutto, sono particolarmente esposte; della moria delle api sono stati accusati i neonicotinoidi, che sono insetticidi sistemici, presenti cioè per tutta la vita della pianta coltivata.

Le api sentono gli odori tramite recettori (sensilli) posti sulle antenne: la loro memoria crea una mappa della posizione dei singoli fiori. © Louise Docker/Flickr

Microveleni. Uno studio neozelandese coordinato da Elodie Urlacher dell’università di Otago, accusa ora un altro prodotto, il chlorpyrifos, di essere nocivo alle api anche a dosi subletali, che cioè non uccidono direttamente gli insetti.

In particolare dosi che vanno da 35 a 286 picogrammi per ape (il picogrammo è un milionesimo di milionesimo di grammo) incidono significativamente sulla sua memoria.

Per contribuire alla vita della colonia, l’insetto deve avere nel cervello una mappa aggiornata e precisa dei fiori che ha già visitato e di quelli che deve ancora controllare alla ricerca del nettare. Dosi anche più basse di chlorpyrifos rallentano l’apprendimento e riducono la specificità dei ricordi.

Dappertutto. Anche se il prodotto è stato, per esempio, messo al bando negli Stati Uniti per l’utilizzo in casa e nei giardini, e per altri usi si dovrebbero seguire precise linee guida, lo studio ha trovato che il 17% dei siti, e il 12% delle colonie, contengono residui di questo pesticida. Secondo Urlacher, «le ricerche chiariscono che è necessario tenere in conto che non sono solo le dosi letali ad avere così pesanti conseguenze sulle api».

Vedi anche

8 marzo 2016 Marco Ferrari
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

La smisurata ambizione di Napoleone trasformò l’Europa in un enorme campo di battaglia e fece tremare tutte le monarchie dell’epoca. Per molti era un idolo, per altri un tiranno sanguinario. E oggi la sua figura continua a essere oggetto di dibattito fra storici e intellettuali. E ancora: tra lasciti stravaganti e vendette "postume", i testamenti di alcuni grandi personaggi del passato che fecero litigare gli eredi; le bizzarre toilette con cui l’aristocrazia francese del Settecento si "faceva bella" agli occhi del mondo; nelle scuole residenziali indiane, i collegi-lager dove venivano rinchiusi i bambini nativi americani, per convertirli e "civilizzarli"; Dio, patria e famiglia nelle cartoline natalizie della Grande guerra.

ABBONATI A 29,90€

Il corpo va tenuto in forma, ma le sue esigenze cambiano nel corso della vita. Quale sport è meglio fare con gli anni che passano? E quali sono le regole di alimentazione per uno sportivo? E ancora: il primo modello numerico completo che permette di simulare il nostro cuore; perché i velivoli senza pilota stanno assumendo un ruolo fondamentale in guerra; l’impatto che l'Intelligenza artificiale avrà sull’economia e sulla società; tutto quello che si ottiene avendo pazienza.

ABBONATI A 31,90€
Follow us