Studiando una specie di tellina, la Donax obesulus, piccolo mollusco simile alle vongole, un team di ricercatori ha scoperto che il suo guscio conserva informazioni preziose per comprendere meglio la storia climatica del nostro Pianeta e le abitudini alimentari degli uomini lo abitavano oltre 2.000 anni fa. «Gli strumenti che abbiamo a disposizione oggi ci hanno permesso di scoprire la temperatura della superficie oceanica e il clima generale del luogo specifico dove il mollusco costruiva il proprio guscio in un determinato periodo», spiega Jacob Warner, coordinatore dello studio pubblicato su Chemical Geology.
El Niño. In particolare, Warner e i colleghi si sono concentrati sullo studio di un fenomeno climatico chiamato El Niño – Oscillazione Meridionale (o ENSO, dall'inglese El Niño – Southern Oscillation), che colpisce ogni cinque anni circa, nei mesi di dicembre e gennaio, le coste dell'America latina bagnate dal Pacifico. El Niño provoca un momentaneo aumento della temperatura dell'acqua causando, oltre a una moria di pesci e altri animali marini, anche eventi climatici avversi sulla terraferma, come tempeste tropicali, forti piogge e uragani.
La ricerca ha rilevato che gli strati del guscio di una specie di tellina del Pacifico conservano preziosi dettagli del passato climatico della regione, proprio come gli anelli dei tronchi degli alberi: studiandone alcuni campioni prelevati da molluschi vissuti in anni diversi (e il cui guscio si era formato in concomitanza con diversi eventi climatici, come El Niño e La Niña), i ricercatori hanno visto che le caratteristiche degli strati riflettevano le variazioni climatiche del passato.
Questione di misure. Altre ricerche su esemplari fossili di D. obesulus rinvenuti in un sito archeologico della valle del Jequetepeque (Perù), e anticipate con un articolo sul sito della Louisiana State University, hanno permesso di rilevare che durante i periodi più caldi (a causa dell'influenza del Niño) i gusci delle telline erano più grandi, e che dunque la misura di queste conchiglie può essere un valido indicatore dei cambiamenti del clima nel passato.
Un altro aspetto emerso è che i popoli antichi che vivevano in questa zona privilegiavano la raccolta (e il consumo) di telline più grandi, segno che le attività di pesca venivano gestite e regolate già oltre 2.000 anni fa. «Come sappiamo oggi, il clima influenza ogni tipo di pratica e comportamento, e potrebbe aver avuto delle conseguenze anche sulle abitudini delle popolazioni antiche», afferma Warner.