Otarie orsine antartiche (Arctocephalus gazella) impegnate in violenti rapporti sessuali con pinguini reali (Aptenodytes patagonicus), obbligati a sottomettersi agli ingombranti mammiferi. A documentare queste scene su Marion Island, una fredda, piccola isola dell'Oceano Indiano sub-antartico, sono stati alcuni ricercatori che li hanno poi descritti in un articolo scientifico pubblicato su Polar Biology. Ma che cosa spinge i maschi di otaria ad accanirsi con i poveri pennuti?
Giochi pericolosi. Quando i biologi del Mammal Research Institute dell'Università di Pretoria (Sud Africa) hanno osservato questo comportamento per la prima volta, nel 2006, hanno pensato a un espediente adottato dalle otarie per sfogare la frustrazione sessuale, o a un gioco (o una lite) degenerati in un'aggressione sessuale. Di certo non si aspettavano di dover assistere alla stessa scena altre volte: si trattava infatti del primo caso conosciuto di otarie che tentavano di accoppiarsi con un animale appartenente a una diversa classe biologica.
Una triste fine. La cosa si è ripetuta altre tre volte, e su spiagge diverse: in tre occasioni su quattro, dopo una serie di rapporti, il pinguino è stato lasciato andare; in una l'otaria l'ha ucciso e mangiato (spesso, sull'isola, le otarie cacciano e mangiano i pinguini).
La frequenza degli episodi ha messo in allarme gli scienziati: tentare di accoppiarsi con i pinguini potrebbe essere diventato, per le otarie dell'isola, un comportamento appreso. Che le otarie abbiano capacità di apprendimento - per esempio quando si tratta di procacciare il cibo - è cosa nota. Alcuni maschi potrebbero aver visto altri alle prese con i pinguini, e avrebbero poi provato ad emularne i gesti. Questo potrebbe spiegare la frequenza crescente degli episodi. Ma perché un comportamento venga appreso occorre un vantaggio esplicito. Qual è in questo caso?
In mancanza di meglio. Una possibile ipotesi è che i pinguini rappresentino, rispetto alle femmine di otaria, una facile preda sessuale - perché più piccoli e inermi e perché meno contesi - con cui affinare le proprie doti copulatorie.
I giovani maschi di otaria filmati ad accoppiarsi con i pinguini non sembravano ancora abbastanza grossi da poter formare e difendere un proprio harem di femmine.
non è un errore. Potrebbero allora aver usato i pinguini per sfogare la propria frustrazione sessuale, in un momento di "esplosione ormonale" durante la stagione degli amori.
Difficile invece che abbiano sbagliato obiettivo, scambiando i pennuti per compagne appetibili. Ma il fatto è comunque talmente inusuale, che le risposte non sono certe.