Uno degli eventi più rari e difficili da osservare per un biologo è la nascita di una nuova specie vivente durante l'arco di una vita umana. Ma è proprio quanto stanno osservando alcuni ricercatori su un’isola dell'arcipelago delle Galapagos, la Daphne Major.
Nel 1981 venne registrato l'arrivo sull'isola di un maschio di una specie non autoctona: si trattava del “fringuello terricolo grosso dei cactus”, che appartiene alla famiglia Thraupidae. Il maschio, senza una compagna della propria specie, non ebbe altra scelta che accoppiarsi con una femmina
di una specie locale, il “fringuello terricolo medio”, come notarono due ricercatori dell'Università di Princeton, Rosemary e Peter Grant.
Dall'accoppiamento nacque un piccolo che crebbe senza alcun problema e, dopo quasi 40 anni, i due ricercatori stanno ancora osservando la progenie di quel accoppiamento iniziale che ha dato origine a circa 30 individui che sembrano appartenere ad una specie del tutto nuova.
Come spiega Roger Butlin, un biologo dell'evoluzione dell’Università di Sheffield che non è stato coinvolto nella ricerca, ma che ha analizzato lo studio pubblicato su Science: «Stiamo osservando qualcosa di molto particolare che ci dice che l'evoluzione, in generale, può avvenire molto rapidamente».
Una nuova casa a 100 km dalla vecchia. La nuova popolazione di fringuelli è diversa da quelle autoctone sia nella forma sia nelle abitudini e dunque ha tutte le caratteristiche per distinguersi dalle specie esistenti sulle Isole Galapagos.
Il fringuello terricolo grosso dei cactus capostipite della nuova specie aveva volato per quasi 100 km dalla sua isola nativa, la Espanola. Un percorso particolarmente lungo per un piccolo fringuello e che lo ha "indotto a non tornare indietro" .
Nella maggior parte dei casi la prole di accoppiamenti tra specie diverse, soprattutto di ambienti differenti, si adattano in male all'ambiente in cui nascono. Ma in questo caso.
Sembra inoltre che le femmine delle specie diverse da quella nuova non riconoscano il canto dei nuovi maschi e dunque non si accoppiano con questi, permettendo alla nuova specie, che al momento è stata chiamata Big Bird, di isolarsi sempre più rispetto alle altre e di radicalizzarsi nell'isola.
Geni. A una analisi genetica condotta da Leif Andersson dell'Università di Uppsala in Svezia è risultato che la nuova specie è realmente un gruppo a sé stante anche da questo punto di vista.
Si è molto discusso nel passato sulle modalità con le quali può nascere una nuova specie, ma Butlin ha detto che le conclusioni non vogliono rimettere mano a tali discussioni, ma che senza dubbio ora ci si trova di fronte a una nuova specie nata da un processo di ibridazione tra fringuelli di specie diverse delle Galapagos.