Grazie all'esame del Dna, un gruppo di scienziati giapponesi ha scoperto una nuova specie di balena.
![]() | ||
L'unica foto della nuova specie scoperta in Giappone. Foto: © S. Shimizu. |
Differenze nascoste. Le differenze fisiche tra la balenottera comune e la balenottera di Omura (la struttura della mascella e del cranio, e il numero di fanoni) non sono evidentissime, e quindi i cetologi hanno preso in esame il patrimonio genetico. Anche da questo punto di vista, la nuova balenottera è diversa dalla comune, e differisce in almeno 21 siti del Dna presente nei mitocondri, le centrali energetiche della cellula che hanno un patrimonio genetico autonomo, ma molto più piccolo e facile da analizzare di quello del nucleo.
Oltre alla nuova balena, i giapponesi hanno stabilito che la cosiddetta balenottera di Bryde (Balaenoptera brydei) è in effetti formata da due specie diverse, che sono state chiamate balenottera di Bryde vera e propria e balenottera di Eden (B. edeni).
I giapponesi sono da sempre contestati da tutti gli altri studiosi per il loro cosiddetto programma di ricerca scientifica che in effetti uccide le balene per procurare carne ai ristoranti. Per questo, affermano alcuni commentatori, sembra ironico che il cetologo Shiro Wada, dell'Istituto nazionale di ricerca sulla pesca abbia affermato: «Senza questo programma non saremmo mai stati in grado di scoprire queste nuove specie».
(Notizia aggiornata al 22 novembre 2003)