Animali

Quanto sappiamo della biodiversità sottomarina?

La biodiversità degli abissi marini è molto più ricca - e sconosciuta! - di quanto abbiamo pensato finora.

In un mondo interconnesso e che abbiamo esplorato anche negli angoli più remoti, gli abissi marini rimangono l'ultima frontiera dell'ignoto. I fondali oceanici profondi ricoprono più della metà dell'intera superficie della Terra, ma sono un ambiente estremo, difficile da raggiungere e complesso da studiare. E quindi ancora in larga parte sconosciuto: ora uno studio pubblicato su Science Advances ci dimostra esattamente quanto sconosciuto.

Che ricchezza! La risposta è: "tanto" (sconosciuta). Gli abissi oceanici sono molto più ricchi di biodiversità di quanto pensassimo, e la maggior parte delle forme di vita che li abitano ci sono ancora sconosciute.

Lo studio parte da un lungo e accurato lavoro di raccolta di campioni dai fondali di centinaia di luoghi diversi in tutti gli oceani terrestri. Lo scopo della raccolta era la ricerca di DNA ambientale: tracce di materiale genetico che non vengono raccolte direttamente dall'essere vivente a cui appartengono, ma dall'ambiente nel quale ha vissuto. Tutti gli esseri viventi (umani inclusi) lasciano pezzi di sé in giro per il mondo, e l'analisi del DNA ambientale permette di identificare le creature che hanno lasciato queste tracce.

A confronto. Le centinaia di campioni abissali di DNA sono state poi messe a confronto con altri campioni raccolti più in superficie, così da poter eliminare dal computo tutte le specie che non vivono negli abissi.

Il risultato di questa analisi è sbalorditivo. Innanzi tutto perché la maggior parte del DNA raccolto appartiene a specie eucariote ancora sconosciute. E poi perché la ricchezza e la diversità di batteri e altri microrganismi è altissima - tre volte tanto quella che si trova nelle acque superficiali. Più in generale, come ha spiegato il genetista Jan Pawlowski, uno degli autori dello studio, «due terzi delle specie che abbiamo trovato nei campioni non può essere assegnata ad alcun gruppo conosciuto».

In conclusione. In altre parole, sappiamo pochissimo della biodiversità degli oceani, e abbiamo scoperto che la maggior parte è concentrata negli abissi, in zone che fino a qualche anno fa pensavamo essere inospitali e inadatte alla vita.

20 febbraio 2022 Gabriele Ferrari
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Settant’anni fa agli italiani arrivò un regalo inaspettato: la televisione. Quell’apparecchio – che pochi potevano comprare e quindi si vedeva tutti insieme – portò con sè altri doni: una lingua in comune, l’intrattenimento garantito, le informazioni da tutto il mondo. Una vera rivoluzione culturale e sociale di cui la Rai fu indiscussa protagonista. E ancora: i primi passi della Nato; i gemelli nel mito e nella società; la vita travagliata, e la morte misteriosa, di Andrea Palladio; quando, come e perché è nato il razzismo; la routine di bellezza delle antiche romane.

ABBONATI A 29,90€

I gemelli digitali della Terra serviranno a simularne il futuro indicando gli interventi più adatti per prevenirne i rischi ambientali. E ancora, le due facce dell’aggressività nella storia dell’evoluzione umana; com’è la vita di una persona che soffre di balbuzie; tutti gli strumenti che usiamo per ascoltare le invisibili onde gravitazionali che vengono dall’alba dell’universo; le pillole intelligenti" che dispensano farmaci e monitorano la salute del corpo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us