Gli oceani profondi, poco esplorati, sembra possano essere la prossima frontiera delle scoperte umane.
Peter Rona, lo scopritore di immensi depositi di minerali nelle profonde acque oceaniche. |
Tutti questi minerali provengono dalle profondità della crosta, trasportati da acque caldissime che, secondo Rona, sono in quantità immense sotto il “pavimento” oceanico, almeno quanto le acque che compongono l'oceano.
Oltre ai minerali, l'oceano è ricchissimo di batteri che, come hanno dimostrato anche le ricerche della Scripps Institution dell'università di California, possono essere fonti di medicinali e altri prodotti. In particolare enzimi e composti bioattivi che possono essere usati come detergenti, conservanti e prodotti farmaceutici.
(Notizia aggiornata al 2 febbraio 2003)