Ritrovati in Argentina i resti fossili di un serpente vissuto 90 milioni di anni fa che invece di strisciare camminava forse...
Adesso li vediamo strisciare, ma una volta i serpenti avevano le zampe, anche se non si sa ancora se vivessero in mare o sulla terra. |
Nuotatore o corridore? I ritrovamenti degli ultimi anni, erano avvenuti sempre in sedimenti marini e avevano fatto propendere gli esperti per l'origine marina. Secondo questa teoria, infatti, i serpenti discenderebbero da un rettile nuotatore estinto, il mosasaurs. Avrebbero in seguito perso le zampe in acqua e solo successivamente avrebbero cominciato a strisciare sulla terra.
Con questa nuova scoperta però le cose potrebbero cambiare. È la prima volta, infatti, che viene ritrovato un serpente terrestre vissuto circa 90 milioni di anni fa, con una struttura scheletrica del tutto simile a quella dei vertebrati.
Parenti serpenti. Secondo Hussam Zaher dell'università di San Paolo e Sebastian Apesteguia del museo di Storia Naturale argentino che hanno guidato la ricerca, questo farebbe ipotizzare che i serpenti abbiano avuto origine sulla terraferma. Nel qual caso i serpenti marini sarebbero molto più recenti e discenderebbero dal Najash.
Rimangono tuttavia ancora molte questioni importanti aperte. Per esempio come mai le zampe dei serpenti una volta in acqua non si sono trasformate in pinne come è avvenuto per altri animali e soprattutto con quale gruppo di rettili erano originariamente imparentati i serpenti.
Un branco di dinosauri. Sempre in Argentina qualche anno fa è stato fatto un altro ritrovamento importante. I paleontologi Rodolfo Coria e Phil Curie - che hanno comunicato i risultati della ricerca solo adesso - hanno affermato che i numerosi resti rinvenuti nella provincia di Neuquén sono appartenuti a sette diversi esemplari di dinosauro di una nuova specie chiamata Mapusaurus rosae.
I mapusauri che si ipotizza raggiungessero anche i 12 metri di altezza, erano carnivori e probabilmente cacciavano in gruppo per catturare esemplari simili o più grandi di loro. Una cosa straordinaria, dal momento che si è sempre pensato che i dinosauri fossero animali solitari.
(Notizia aggiornata al 20 aprile 2006)