La coda delle lucertole, assai lunga, si assottiglia gradualmente nella parte terminale, diventando sempre più fragile: in caso di necessità, una contrazione dei muscoli caudali rapida e violenta ne consente il distacco.Tale meccanismo, definito autotomia, serve alle lucertole per sfuggire ai predatori, quali uccelli rapaci, serpenti e piccoli mammiferi: afferrate per la coda, le lucertole la abbandonano e riescono a scappare. Col tempo la parte amputata sarà rigenerata. Altri animali ricorrono all’autotomia: insetti, crostacei e aracnidi possono liberarsi delle zampe afferrate da un predatore.