Il tuo cane ha sporcato? Se abiti a Petah Tikva, in Israele, ti conviene pulire, perché la schedatura del dna degli animali consente di risalire al padrone e multarlo. In altre città, invece... (Alessandro Bolla, 29 settembre 2008)
Che ogni proprietario di cane debba pulire dove il proprio cucciolo sporca ci sembra ovvio e doveroso, ma a volte qualcuno esagera. Le autorità di Petah Tikva, una piccola località nei dintorni di Tel Aviv, hanno infatti deciso di schedare il dna dei cani presenti sul territorio comunale con l'obiettivo di identificare senza possibilità di errore i cani stessi, e quindi i padroni, che imbrattano strade, marciapiedi e luoghi pubblici. Secondo il dottor Tika Bar-On, responsabile dei servizi veterinari della cittadina, i proprietari degli animali hanno accettato l'iniziativa di buon grado e stanno consegnando volontariamente campioni biologici dei loro animali per la schedatura. Al momento il conferimento è facoltativo, ma sarà presto reso obbligatorio. Ma non è solo Israele a lottare contro la cacca (i cani di una città come Vienna ne producono 6.000 tonnellate all'anno): alcune città inglesi hanno installato nei parchi e nei viali telecamere a circuito chiuso per monitorare i maleducati, mentre in altri Paesi, tra cui l'Italia, il controllo è affidato ad agenti in borghese della polizia locale o a incaricati del comune.