Nella retina abbiamo cellule che permettono di "vedere" il passare del tempo. Alcuni test sui topi hanno mostrato che cosa accade quando funzionano male. (Andrea Porta, 18 giugno 2008)
I topi hanno un orologio nell'occhio che li avverto quando è ora di alzarsi, di andare a letto, di mangiare. La scoperta viene da due ricercatori americani, Satchidananda Panda del Salk Institute di San Diego e Samer Hattar della Johns Hopkins University di Baltimora, che hanno scoperto come un gruppo di cellule presenti sulla retina dell'animale, superflue per la vista, giocano un ruolo indispensabile nel mantenimento dei ritmi biologici. Disattivando queste cellule gli scienziati hanno infatti notato che, senza alcuna riduzione delle facoltà visive, i topi perdono il senso del giorno e della notte, restando svegli tutto il giorno. Finora non è mai stato dimostrato che l'insonnia umana possa dipendere da difetti di cellule analoghe, presenti anche nella nostra retina. Secondo gli scienziati è però probabile che presto si scoprirà qualcosa di simile, un risultato che si rivelerebbe decisamente importante nell'identificazione di nuove cure per l'insonnia.